Mai la politica è stata tanto divertente come in questi ultimi due mesi. Ieri, poi, l’elezione di La Russa ha aperto a un retroscena clamoroso e, non fosse che molti dei personaggi on stage sono dei mediocri, si penserebbe a un giallo di Agatha Christie, dove l’assassino non arriva da fuori perché dimora nella stessa casa in cui compie il delitto. Quindi ci chiediamo: chi, dall’opposizione, ha votato per il neo presidente del Senato? Pallottoliere alla mano, se buona parte dei senatori di Forza Italia si è astenuta, il successo di La Russa è da attribuirsi ai “franchi tiratori”, tant’è che i commentatori più scanzonati si sono appellati al VAR per analizzare i passaggi nei catafalchi e stanare i colpevoli. Molti hanno pensato a Calenda e Renzi che hanno smentito ogni coinvolgimento, in maniera più orgogliosa il secondo che ha detto: “Se faccio una cosa la rivendico”. A questo punto non resta che aspettare le prossime nomine per risalire agli inciuci.