Poiché il basso profilo non si addice ai nostri politici, neppure quando il Covid lambisce le loro vite, ecco Matteo Salvini documentare l’isolamento cui è stato costretto all’indomani della positività, scoperta prima di entrare a Montecitorio per il giuramento del presidente Mattarella. Sul profilo Instagram il leader della Lega si lascia ammirare nell’intimità della sua casa e scrive: “Pomeriggio in quarantena. Fra telefonate, Zoom e mail, farina biologica di Kamut, acqua, sale e lievito naturale: stasera pizza“. E ancora: “Secondo giorno di quarantena e giornata mondiale della Nutella, il risultato è molto calorico“. E per rassicurare chi lo ama: “Positivo ma zero sintomi. Niente medicine, solo vitamine“. Ora, mentre restiamo in trepidante attesa che il Nostro sveli i dettagli del progetto “grande, ambizioso e visionario” che ha in mente, la domanda è: ma perché non la smettono, tutti i politici, di documentare le loro vite, facendo qualche eccezione solo le stesse sono di qualche interesse per la nazione? Non sarebbe meglio se si eclissassero, magari guadagnandoci in considerazione, invece di mettersi in mostra, come in questo caso, alla stregua di una patetica casalinga nel tinello della sua casa?
P.S. Per la serie “io non mi contraddico mai”, a dicembre del 2019 Salvini sentenziò: “La Nutella? Ma lo sa signora che ho cambiato? Perché ho scoperto che la Nutella usa nocciole turche, e io preferisco aiutare le aziende che usano prodotti italiani, preferisco mangiare italiano, aiutare gli agricoltori italiani“. Qui i dettagli.