Venghino signori venghino!

Ultima Cena? Era Dioniso a tavola, una festa dell'Olimpo” - RSI Radiotelevisione svizzera

Io la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 non l’ho neppure vista, ma siccome ne s-parlano tutti ho cercato qualcosa. Però ho retto poco, e mica perché bigotta: la mia società ideale è quella in cui ognuno fa come gli pare, ma sovraesposizione, mancanza di gusto, provocazione di bassa lega, tutto insieme a ribadire un concetto che ha perso la sua vocazione primaria, ovvero pretendere rispetto, sono un pot-pourri davvero disgustoso. E oltretutto, cosa c’entrano le drag queen e quell’inguardabile Dioniso con lo spirito delle Olimpiadi? Si legge ovunque che i giovani sono confusi, frastornati, privi di slanci e si dà ancora la colpa al lockdown. Ma per favore, la colpa è del mondo intero che sventola bandiera bianca perché vede nella cultura woke e nel discredito della religione cattolica i segni del progressismo. Non sarebbe da me, che sono un cane sciolto e per giunta agnostico, scrivere certe cose, ma quell’accolita di pagliacci, e su tutti monsieur le Président, mi fanno passare la voglia di aprire la finestra. Per fortuna poi a prevalere è l’istinto di sopravvivenza, che mi ricorda che lì in alto, al riparo dalle nefandezze umane, il cielo è sempre più blu.