Al Ristorante degli ordini sbagliati non sai mai se quello che chiedi ti verrà servito, perché i camerieri sono tutti anziani e affetti da demenza senile. Si trova a Tokyo e appartiene al regista Shiro Oguni che lo ha pure ideato. Stime attendibili riportano che in oltre il 60% dei casi i camerieri servono piatti diversi da quelli richiesti dal cliente, ma poiché il fine è imparare ad accettare gli errori di persone con disturbi cognitivi, allora nessuno si lamenta.
Se decidi di mangiare al Restaurant of Mistaken Orders varchi una soglia oltre la quale il concetto di soggettività si fa evanescente. Non sei tu a scegliere il menu, sceglie il caso. Che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.