Bravo!

Sagiv Jehezkel will return to Israel from Turkey later today - Foreign Ministry | The Times of Israel

Le buone notizie andrebbero ripubblicate ogni settimana, soprattutto quando riportano fatti che sovvertono il vischioso andazzo delle cose, quello che vuole, ad esempio, che sia sempre l’ego a essere tutelato e mai il bene comune. Al di là delle implicazioni politiche, il calciatore israeliano Sagiv Jehezkel che, dopo aver segnato un goal  contro il Trabzonspor, ha indicato la fasciatura al polso sinistro con su scritto ‘100 giorni. 07/10’ per ricordare i giorni di prigionia degli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas, rimediando così il licenziamento dal club turco e l’incriminazione per odio razziale, può essere considerato, se non proprio un eroe, un uomo che ha dimostrato d’essere in relazione con le sofferenze impotenti, relegate in quell’opificio degli orrori chiamato eufemisticamente prigionia.