Le corna bianche (e gli amori di Libero)

La guida di Esquire al tradimento

Le corna imperdonabili e vili sono le corna bianche, non consumate. Quando ti dicono Ma non c’è stato niente! C’è stato tutto. Più che se vi foste avvinghiati. Posso accettare come rivali donne uomini trans, ma un fantasma no! Quello entra dappertutto e manco te ne accorgi, è lì, sempre. Oggi c’è questa comodità, che si fa tutto in assenza. Quello che chiamiamo sesso telematico è eliminazione del partner, ridotto a pretesto per un atto solitario. Non è unione, è esclusione. Onanismo industriale, affare incalcolabile per le multinazionali della comunicazione. Si fa da casa, studiando le luci favorevoli. Non è più un atto sessuale, è una fiction, il letto diventa un set, l’altro non è più una persona ma un fantasma da evocare con un click, una funzione del solipsismo”.

Barbara Alberti

Ineguagliabile Barbara Alberti, come darle torto? Però gli amori virtuali che sfociano in qualcosa di reale esistono. Anche qui su Libero ce ne sono stati. E chissà se qualcuno tra quelli non sia stato benedetto dai fiori d’arancio.