Indagini per Assegno di Mantenimento

#Convivenza more uxorio, #Indagini per Assegno di Mantenimento, #Verifica Attività lavorativa coniuge – D&I Detective Group Italia

#Convivenza more uxorio,

#Indagini per Assegno di Mantenimento,

#Verifica Attività lavorativa coniuge,

D&I Detective Group Italia

In caso di separazione coniugale, l’art. 156 del Codice Civile, “il giudice, pronunziando la separazione,

stabilisce a vantaggio del coniuge cui non sia addebitabile la separazione, il diritto di ricevere dall’altro coniuge

quanto è necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia adeguati redditi propri”.
La determinazione del cosiddetto “assegno di mantenimento” è spesso oggetto di lunghe cause

giudiziarie in quanto l’obbligato elude il giudice dalle sue reali fonti di reddito e/o consistenze patrimoniali

(proprietà immobiliari, autovetture, altri beni …) al fine di negare tali somme, violando dunque l’obbligo di assistenza materiale, o eventualmente impedire la revisione del suddetto provvedimento economico.
Affidandosi alla INVESTIGAZIONI D&I Detective, la parte debole ha la possibilità di documentare

(anche attraverso Foto e Video) la reale situazione economico dell’ex coniuge, e di utilizzare tutte le

prove raccolte nelle opportune sedi giudiziarie.
La nostra attività è quindi finalizzata a:

·         Individuare la situazione lavorativa reale dell’ex coniuge con la determinazione statistica del

reale stipendio/guadagno percepito

·         Provare le concrete condizioni patrimoniali dell’ex coniuge, anche se queste non risultano ufficializzate da una proprietà ma di fatto il soggetto ne ha piena disponibilità, e quindi il diretto godimento

(ad esempio autovetture, immobili .,. )

·         Definire con prove documentate l’esatto tenore di vita dell’ex coniuge

Investigazioni indagini per la Famiglia di D&I INVESTIGAZIONI esegue tali valutazioni anche nel caso in cui si renda necessario procedere alla revisione dell’assegno di mantenimento, e quindi quando si tratti di verificare la sopravvenuta modifica delle condizioni economiche di una delle parti e l’idoneità della stessa a mutare l’assetto patrimoniale realizzato con il precedente provvedimento attributivo dell’assegno, a titolo esemplificativo possono inoltre assumere rilievo ai fini della suddetta revisione anche i casi di successiva convivenza more uxorio del coniuge sempre

che sia ipotizzabile un rapporto stabile e non meramente occasionale

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(0039) 331 7948311