Oggi, preferirei soltanto leggere ad alta voce, per me stessa (o per un pubblico invisibile, come voi..?). Anzi, preferirei ballare con del sottofondo musicale, di musica malinconica, in un Bar sulla spiaggia, in un posto bellissimo e caldo, tropicale. Ma non è possibile, così scrivo.
E mentre lo faccio immagino un sole enorme, che discende piano, al tramonto, sulla spiaggia dei Tropici.
Tengo, aperto davanti agli occhi, un libro: Lo scherzo di Milan Kundera. Il libro in questione è interessante in diversi punti del suo svolgimento.
Ora scelgo di leggere questo:
” Finchè la gente si trasferisce con la fantasia nel regno delle fiabe, è piena di nobiltà d’animo, di compassione e di poesia. Nel regno della vita quotidiana, purtroppo, è colma più che altro di prudenza, di sfiducia e di sospetto. Allo stesso modo si comportò la gente con Lucie. Non appena uscì dal mondo delle fiabe infantili per trasformarsi in una ragazza reale, in una compagna di lavoro e di stanza. Lucie diventò subito oggetto di una curiosità nella quale non mancava quella perfidia che la gente coltiva verso gli angeli precipitati dal cielo o le fate scacciate da una favola.”

ultima modifica: 2021-09-30T11:56:58+02:00da Arianna1921

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