Non c’è un luogo virtuale (blog, facebook, twitter) dove io, avendo effettuato un’iscrizione, riesca a sentirmi veramente a mio agio, e possa riuscire a scrivere. Perchè? Ho paura ad esprimermi? Difatti, non è più piacevole scrivere qui sopra. Sono limitata dal timore di essere “scoperta” per quella che sono.

(Nonostante qualche scheggia della mia “folle” personalità sia uscita..)

Morale della storia: mi sento sola e vigliacca, in compagnia di me stessa.

ultima modifica: 2021-10-03T21:26:07+02:00da Arianna1921

3 pensieri riguardo “”

  1. Ti parla chi aveva paura del mondo intero, ma principalmente di sé stessa. Mi vergognavo di me stessa. Quando iniziai il blog non sapevo dove mi avrebbe portato. Ha cambiato la mia vita, anche grazie a persone meravigliose, straordinarie che mi hanno aiutato. Bisogna trovare il coraggio di amarsi, di vedersi senza giudizio e paura. Un cammino non facile, ma si comincia sempre con il primo passo. Dietro l’anonimato del blog si ha la possibilità di cominciare ad aprire in verità. E quando arrivano commenti negativi usarli per scardinare le proprie paure e il proprio ego. E quando ritrovi te stessa, questa vita diventa un altro mondo.
    Un grande abbraccio

  2. Non ti racconterò balle infiocchettate di rosa. Io ho il mio blog dal 2005 e ne ho creato un secondo qualche anno fa. Non mi ha resa migliore, ma mi ha permesso di esprimermi, di essere me stessa, anche quando fuori non era possibile (quasi mai). Non cercare di apparire ciò che non sei, altrimenti la funzione catartica dello scrivere qui, viene annullata. Fregatene dei commenti, degli attacchi, di tutto. Chi parla puo’ capirti o anche parlare a sproposito. Curatene il giusto. Ognuno ha i suoi demoni. Buona permanenza.

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