“Una persona è tanto più rispettabile quante più sono le cose di cui si vergogna” Shaw

(Le mie vergogne, alcune)
-Spegnere le candele soffiandoci sopra con il proprio respiro, questa è una cosa che renderebbe disonore
a qualsiasi creatura che abbia il desiderio recondito di autodefinirsi strega, anche se in modo ironico (è scritto in un conciso elenco su cosa o cosa non deve permettersi di fare una vera e propria strega.. e questa c’era..non si può fare!)
-Disperare sulla propria vita, non avere ormai più illusioni circa la sua qualità (sempre misera e squallida resterà)
non migliorerà..
-Non avere ancora deciso a chi rivolgere qualcuna delle mie confessioni o confidenze: un’amicizia o uno psicologo o uno psichiatra?
– E infine anche questo: il dover ammettere di non sentire più alcun tipo di sentimenti o di interesse verso le guerre che si combattono o che si svolgono in vari Stati del Mondo. Da quelli più lontani come il Sudan, ad altri come L’Afghanistan eccetera etc
Sono cruente e irragionevoli, non ci si può fare nulla o quasi, io soprattutto.
Ma un moto di vergogna più grande del mio dovrebbe sentirlo il tizio che ha chiamato una libreria specializzata in testi religiosi, per domandare se avessero “in casa” 50 sfumature di grigio. La commessa è scoppiata a ridere, e ha detto, no, mi dispiace, questo è un testo che non abbiamo.
Ne hanno altri.. davvero, tipo i libri di Paulo Coelho, l’Alchimista, Monte cinque, il Manuale del guerriero di luce – oltre ai vangeli e la vita di Gandhi. Ma i libri della scrittrice E.L. James, mancano lì.

(Caro interlocutore telefonico che cosa ti diceva la testa in quel mentre..? Eh?)

ultima modifica: 2022-04-17T18:22:36+02:00da Arianna1921

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