Non potevo di certo non pensare o non trattare nei discorsi che tengo tra me e me, con la mia sola mente, anche -di specchi – quest’oggi, che è un giorno particolare – un 17 del mese che avviene di venerdi, ovvero una di quelle giornate che da sempre hanno avuto un alone di mistero, e di leggenda
proprio come ogni nostro specchio..d’uso quotidiano.
Innanzitutto cercate di non farvi scivolare dalle mani uno di questi oggetti riflettenti proprio in questo venerdì….17, che ha già da solo, come fama, quella di portare un poco sfortuna. Uguale cosa potrebbe succedere se il sopracitato specchio dovesse rompersi, una volta sfuggito dalle vostre mani,
in una qualunque data del calendario.
Ma non temete, se dovesse capitarvi potreste sempre porre rimedio alla diceria sulla sua presunta sfortuna se rotto, facendo questo: raccogliendo i cocci e mettendoli in un barattolo da poter poi richiudere.
Una volta riempito con i pezzi rotti, avvitate il tappo e visualizzate i pezzi dello specchio che riflettono tutto ciò che vi fa star bene. Poi mettete il barattolo su un davanzale di una finestra soleggiata
Ma per quanto tempo? Mi sono chiesta io….Non viene indicato, forse per i successivi sette anni, oppure per l’eternità.
Il rimedio che vi ho proposto qui sopra, trascritto fedelmente, l’ho letto all’interno di un libro sulla magia wicca, una di quelle altre nuove “religioni” o filosofie nate nella nuova era. Ritengo che possa
essere una valida proposta di conoscenza di se stessi e del sacro, come altre discipline..umanistiche.
Riguardo allo specchio, ricordo di aver letto una novella o forse una storia – della corrente letteraria del realismo magico
poteva essere Bontempelli? Che affermava la fama dello specchio come di un oggetto dotato di un singolare alone di mistero e d’incanto. Tutti gli specchi che sono in grado, come si sa, di riflettere le immagini delle persone, i loro volti o i loro corpi interamente, hanno anche la capacità (secondo una leggenda) di trasportare con sè, una parte dell’anima della persona apparsa sulla sua superficie riflettente, e di farla vivere, in un altro mondo in un’altra dimensione. Così ogni specchio contiene tanti altri noi, che vengono distrutti, quando uno di questi si infrange,
e si frantuma in mille pezzi. Perciò avviene la “morte” di questi altri noi, in altri dimensioni. Per questo ci attiriamo gli anni di sfortuna? (ipoteticamente) causiamo la “morte” di altre persone inconsapevoli, in altre realtà?
Insomma, proprio una fiaba..!

ultima modifica: 2023-02-17T17:21:13+01:00da Arianna1921

2 pensieri riguardo “”

  1. ciaoo Arianna! felicissimo d’averti letto di la’ (da me).
    – non sono mai stato un superstizioso .. ma in fondo mento e di nascosto un po lo sono (sempre stato).
    Non a livelli stratosferici pero’. Non sapevo ci fossero antidoti contro la sfortuna da superstizioso. Evvai, mi hai dato un ottimo suggerimento (cioè, quello degli antidoti).
    Io cmq nato il 13 (ma era lunedi), che cmq è il “17” degli americani. (venerdi 13 il mio film horror preferito)
    Buon carnevale

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.