Coerenza da tenere ?

“Un romanzo, cara, o si scrive o si vive” , queste parole vengono suggerite direttamente dall’autore Luigi Pirandello al lettore – potrei vivere di suggerimenti di autorevoli e significativi scrittori del Novecento, italiani o francesi o americani, ma ora piuttosto sto vivendo seguendo la mia naturale disorganizzazione…sia nella vita meditativa che in quella pratica -materiale, visto che comunque una ne rispecchia l’altra.   Quello che mi sto chiedendo ora è come si deve scrivere un diario…ovvero, bisogna avere in mente un preciso episodio da raccontare e annotare oppure si può partire seguendo le sensazioni del momento? Io mi comporto nel secondo modo, mi lascio trasportare dalla mente, senza una struttura di base, senza un’idea vera e propria. Dopo aver scritto, rileggo e cerco di comprendere ciò che ho appena narrato. Ora, è un lasciarsi andare…come un immergersi nelle acque di un fiume vivo e corrente, e lasciarsi in balia dell’acqua, dell’inconscio, della memoria. Anche se devo ammettere che ultimamente proprio questa, la mia memoria, mi ha tradita, sono rincasata ieri pomeriggio portando con me alcuni acquisti compiuti,  e uno di questi devo riportarlo nella boutique dove l’ho comperato, per cambiarlo. Ho fatto un errore di valutazione, ossia ho comprato due volte lo stesso articolo. Non mi ricordavo di avere già tra i miei foulard, uno dello stesso identico colore.  Adesso possiedo due foulard di seta della stessa nuance-tonalità, per fortuna posso restituirlo e cambiarne il colore. Dovrei forse trovare in questo episodio un qualcosa di opportuno e giusto, o quanto meno giustificabile? Una coerenza?
Ma  la mia mente(segreta) oltre a dimenticare le concordanze che ricerca sistematicamente tra ciò che la circonda, probabilmente scorda anche di dover, talvolta, stare in guardia da ciò. Avere una predilezione per una data tipologia di scarpe, di colore, di abito, di abitazione o di frequentazione..come quello di innamorarsi, per esempio, dello stesso tipo/tipologia di uomo, spesso – potrebbe non essere del tutto idoneo alla propria serenità…

cocolor

ultima modifica: 2023-02-26T11:19:11+01:00da Arianna1921

2 pensieri riguardo “”

  1. Io avevo un diario da ragazza, lo avevo chiamato “Jason”. Che ricordi … scrivevo ciò che mi frullava per la mente, così come veniva. Era bello. Serena giornata 🙂

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