Croce: dolore o eternità?
Alla croce è attribuito un significato comune di sofferenza, dire ognuno porta la sua croce. per esempio, vuol dire che ognuno deve sopportare un dolore, una propria condizione di angustia – eppure mi sembra di ricordare che la croce come simbolo rappresenti la vita eterna, ovvero le due linee che si incrociano vogliono dire questo: vita eterna. Forse sbaglio?
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Confessioni
Da poco tempo ho vissuto l’esperienza della confessione, non mi accingevo a ciò da tantissimo tempo, tra l’altro ero imbarazzata davanti al sacerdote poichè non ricordavo perfettamente le formule proprie della pratica religiosa in questione. Alla fine, devo ammettere che mi è stata di conforto e di aiuto soprattutto nell’entrare in una dimensione più intima con la mia coscienza. Il sacerdote è stato magnanimo, ho inteso un suo suggerimento di adottare misericordia verso la mia stessa persona, ossia di perdonarmi per quel “peccato” che gli ho confessato e che mi stavo portando addosso da qualche anno, come un peso sul cuore. Non penso di esserci riuscita del tutto.
Molto spesso si è capaci di perdonare gli altri ma non noi stessi … serena giornata