[Palazzo Bertamini Lucca -Fiorenzuola d’Arda]
” E pertanto ha pur ragione Dostoevskij quando afferma che chi è felice compie il fine dell’esistenza.
Oppure si potrebbe anche dire che compie il fine dell’esistenza chi non ha più bisogno d’un fine fuori della vita. Vale a dire, chi è soddisfatto.”
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“Credere in un Dio vuol dire comprendere la questione del senso della vita
Credere in un Dio vuol dire vedere che i fatti del mondo non son poi tutto.
Credere in Dio vuol dire vedere che la vita ha un senso.”
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Vi sono due divinità: il mondo ed il mio Io indipendente
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Certo è corretto dire: La coscienza è la voce di Dio
Frasi tratte dal libro: Tractatus logico- philosophicus e Quaderni, L. Wittgenstein
Concordo, purtroppo ci ritroviamo in una società che ha perso la propria umanità. A volte penso che sarebbero più pietose, comprensive, caritatevoli, empatiche le macchine, i robot. Gli umani, troppi umani, non sono più niente, se non mostruosità che crescono.
Un sorriso