Continua la marcia inarrestabile di San Severo,mentre perdono Lions Bisceglie a Chieti e’Corato in casa Dal Senigallia.Ok Il Nardo’vincente sul Catanzaro,ecco le cronache dai campi di gara;

Porto S.Elpidio-Cestistica San Severo 48-80;Continua lo strapotere della Allianz Pazienza San Severo nel girone C del campionato di Serie B Old Wild West che in numeri significa 22 partite da imbattuta. La compagine giallonera torna sul parquet di Via Ungheria a Porto Sant’Elpidio e conquista altri due punti da mettere in cascina, ai danni dei padroni di casa, con l’ampio divario di 48 a 80. Partita mai in discussione sin dalle prime battute: nel solo primo quarto Rezzano e Co. mettono a referto ben 27 punti, più di un terzo del “fatturato” totale.Domenica 17 Marzo si torna nelle Marche: stavolta sarà la Pallacanestro Senigallia ad ospitare la Allianz Pazienza San Severo, sui legni del PalaPanzini. Salto a due, come di consueto, alle ore 18.00.I Gialloneri hanno espresso Solidarieta’alla Societa’Calcistica del Foggia,dopo gli ultimi incresciosi episodi di violenza.

Chieti-Lions Basket Bisceglie 91-78;Di Pinto Panifici Bisceglie sconfitta nel big match della 24ª giornata del girone C di Serie B Old Wild West sul parquet del PalaTricalle di Chieti. I nerazzurri si sono arresi alla vicecapolista del raggruppamento, che ha mostrato tutta la sua forza in un confronto nel quale, viceversa, i Lions non sono stati tonici come di consueto: merito dell’ottima prestazione degli avversari.Un discreto impatto col match non è stato sufficiente ad arginare l’energia della squadra abruzzese, decisa a blindare il secondo posto in classifica. Bisceglie ha pagato lo 0/5 dal perimetro della prima frazione, permettendo a Meluzzi e compagni di prendere le redini della contesa. La reazione a inizio secondo quarto ha prodotto il -6 (24-18), minimo scarto fatto registrare anche sul 29-23. Le lunghissime rotazioni di Chieti hanno fatto la differenza a lungo andare, specie nel terzo periodo, quando tutti i tentativi dei nerazzurri di tornare a contatto sono stati stroncati dai padroni di casa.
Ultima frazione priva di spunti particolari, col risultato già acquisito. Tre in doppia cifra per una Di Pinto Panifici un po’ sottotono rispetto alle previsioni. La battuta d’arresto (ottava a fronte di 15 vittorie) non pregiudica il cammino della squadra cara al presidente Di Benedetto, sempre in piena lotta per una posizione di rilievo nella griglia playoff.A Fine Gara Il Coach Biscegliese Gigi Marinelli e’molto deluso”Chieti ha fatto una partita intensa in difesa e noi non ci siamo fatti trovare pronti: a tratti siamo sembrati rinunciatari…»  Il rammarico è evidente, disegnato sui volti di giocatori, componenti dello staff e sostenitori nerazzurri: la consapevolezza di aver sprecato un’opportunità per giocarsela alla pari con la squadra più in forma del momento è un tarlo che andrà rimosso col lavoro sempre più duro in palestra sugli aspetti tattici, tecnici e soprattutto mentali.

Nardo’-Catanzaro 97-71;Termina 87-71 il confronto del Pala “Anrea Pasca” tra Frata Nardò e Planet Catanzaro. Dopo quasi quaranta giorni di assenza dalle mura amiche, il Toro ritrova i due punti muovendo la classifica. Un successo figlio di intensità e mani calde (fra tutte quelle di Zampolli e Drigo), preziosissimo in vista del prossimo turno contro Teramo.I granata mettono la quinta incrementando prima e stabilizzandosi poi su un vantaggio che oscilla sulla doppia cifra. Oscilla perchè Catanzaro è duro a morire e vende cara la pelle in terra salentina, lottando su tutti i palloni sino alla sirena finale. Ci penserà poi Zampolli, assistito da Bjelic e Visentin, a mettere l’esclamativo sul match ed il lucchetto sui due punti per il definitivo 87-71.

Corato-Senigallia 90-82;Dopo una battaglia durata 45′ l’Adriatica Industriale Basket Corato supera Senigallia 90-82 e ribalta la differenza canestri del girone d’andata, raggiungendo così il sesto posto. Una partita dalle mille emozioni, giocata a ritmi infernali, che Corato sembrava poter portare a casa nei tempi regolamentari. Una tripla di Maggiotto ha portato la contesa ai supplementari dove Corato, senza i lunghi Marini e Cicivè, ha prima chiuso la contesa, poi ha aumentato il margine sui marchigiani fino al +8 finale. Col senno di poi i supplementari sono stati una manna dal cielo per Stella e compagni, senza di essi non avrebbero potuto ribaltare la differenza canestri.200 minuti per raggiungere quel sogno chiamato playoff, a partire da domenica, a Civitanova Marche per tentare di vincere e ribaltare la differenza canestri che recita +8 per i marchigiani.