Basket Serie B;Il Punto Sulla 10ma di Ritorno Ko San Severo Vittorie Corato e Bisceglie Si Ferma Nardo’Di;Mimmo Siena

Logo Lega Nazionale Pallacanestro(2)Nel 10mo turno di ritorno La capolista San Severo cade a Senigallia,mentre Bisceglie e Corato battono Porto S.Elpidio e’Civitanova Marche,cade Nardo’a Teramo ecco in sintesi le cronache delle Gare.

Senigallia-Cest.San Severo 79-72; Termina in terra marchigiana la lunga imbattibilità della Allianz Pazienza Cestistica Città di San Severo che, dopo aver capitalizzato 44 punti consecutivi, lascia il bottino alla Goldengas, al termine di un match sempre aperto in cui il vantaggio è passato spesso da una parte all’altra arridendo solo nei minuti finali ai biancorossi.Grande merito a Senigallia – dichiara il Presidente Amerigo Ciavarella – che ha giocato un’ottima partita, ma voglio ringraziare i nostri ragazzi che nonostante l’indispinibilità di Di Donato e i problemi influenzali di altri quattro giocatori, si sono battuti con impegno e forza fino alla fine. Oggi perdiamo l’imbattibilità in campionato, ma 22 vittorie consecutive, anzi 23 sul campo se contiamo anche Lamezia Terme, rimarranno comunque nella storia. Restiamo convinti della nostra forza e delle nostre possibilità e domenica prossima riprenderemo il cammino dal nostro amato Pala Falcone e Borsellino”.Nel prossimo turno di campionato la Allianz Pazienza San Severo tornera’sul proprio campo il 24 Marzo contro Teramo.

Lions Basket Bisceglie-Porto S.Elpidio 82-57;Era indispensabile dar prova di compattezza e solidità cominciando dalla difesa, per cancellare i 91 punti incassati a Chieti. Tanti, troppi. La missione è stata compiuta, soprattutto nel primo e nel quarto periodo del confronto casalingo con Porto Sant’Elpidio, vinto con l’ostinazione, la tenacia e un pizzico di pazienza che in questo momento della stagione costituiscono le basi su cui costruire, mattone per mattone, la barca nerazzurra che si avventurerà, da fine aprile, nel mare profondo dei playoff.
La Di Pinto Panifici Bisceglie ha ottenuto il sedicesimo successo e confermato il quarto posto in classifica nel gruppo C del torneo di Serie B Old Wild West. Prestazione non impeccabile ma implacabile, quella dei Lions, che hanno saputo colpire nei frangenti più delicati e decisivi del faccia a faccia con avversari per nulla demotivati dalla consapevolezza di doversi guadagnare la permanenza nel basket nazionale attraverso i playout.

Basket Teramo-Pasca Nardo’62-57;Doveva essere il match in cui lanciarsi verso i playoff, ma l’incantesimo si spezza a due secondi dalla sirena finale, quando Lagioia firma la bomba che permette a Teramo di imporsi per 62-59. Per la Frata Nardò, dunque, il risveglio è amaro: due punti ai biancorossi e sguardo volto più ad evitare i playout che ad obiettivi maggiormente ambiziosi. Al PalaScapriano termina dunque 62-59. Per la Frata Nardò un rientro con l’amaro in bocca e la sensazione di aver perso un treno importantissimo, forse decisivo, per sperare ancora di entrare in griglia playoff. Ora occorrerà rimettere presto assieme i cocci: domenica al Pala “Andrea Pasca” (palla a due alle ore 18.00) il derby pugliese contro Bisceglie.

Civitanova Marche-Basket Corato 66-79;Nella mitologia scandinava c’erano dodici semidei e la pace e l’armonia regnavano incontrastate tra gli esseri umani. Un giorno però a questi si aggiunse Loki, semidio ambiguo e per nulla benevolo e le cose cambiarono per gli uomini, che conobbero così la morte e la distruzione. Erano diventati tredici, numero che da allora richiama inconsciamente eventi sfavorevoli e sfortunati.Nella partita di oggi Corato ha deciso di sovvertire la cabala, cambiare l’ordine costituito e vincere una partita fondamentale in chiave playoff nel segno del “13”, in casa di Civitanova Marche, squadra ben attrezzata che come i neroverdi lotta per un posto play-off.Continua il momento magico dell’Adriatica Industriale che vince un altro scontro diretto per la corsa ai playoff, convincendo e dando dimostrazione di consapevolezza dei propri mezzi. I neroverdi con il passare delle giornate hanno alzato clamorosamente l’asticella delle prestazioni, soprattutto difensive e hanno un’identità di gioco precisa ed imprevedibile, a tratti divertente. Parlano chiaro le statistiche: 6 vittorie nelle ultime sette gare, unica sconfitta a Pescara dopo un overtime, dove ha condotto per larghi tratti. Dove potrà arrivare questa squadra potrà dirlo solo il tempo, la certezza è che questo gruppo può ancora togliersi belle soddisfazioni in questo emozionante finale di stagione.