Il regalo che i tifosi gialloneri si aspettavano: una vittoria (al cardiopalma è più bello!) per scacciare la negatività del momento e dimostrare di essere ancora vivi. L’Allianz Pazienza, nella gara della 8va giornata della Serie A2 contro la Top Secret torna a gioire in Campionato e guadagna due punti dal peso specifico elevatissimo. 70 – 66 il punteggio finale e un successo maturato nel corso di una partita non bellissima dove ha regnato un sostanziale equilibrio ed il cuore dei ragazzi di Lino Lardo, soprattutto nel finale.In campo si è apprezzata la voglia di riscatto di una squadra, quella giallonera, intenzionata a superare le avversità che una stagione complessa come la Serie A comporta. Spigliata, decisa e concentrata per tutto l’arco della gara, San Severo vince e convince, grazie all’energia, alla solidità mentale e difensiva, il contributo complessivo del gruppo, cavalcando di volta in volta i giocatori migliori Jones, Contento, Ogide, Ikangi (aspramente criticato ma ha risposto alla sua maniera) e riuscendo a chiudere tutti gli spazi agli avversari. Ferrara, dopo l’infortunio di Ebeling e l’immediato innesto di Dellosto (ex Fortitudo Bologna) forse ha pagato le tante energie disperse nell’infrasettimanale di mercoledì dove, in casa, ha battuto Napoli con una prestazione superlativa – singolari i 31 punti di Panni –. Ritornando alla Cestistica: non era facile, a livello psicologico, reagire alle quattro sconfitte consecutive, tuttavia gli uomini di Lardo hanno confermato di avere delle basi solide, spalle larghe per non farsi demoralizzare dalle, troppo spesso, sentenze precoci ed una filosofia ben chiara, nonostante ci sia la consapevolezza del lungo lavoro da fare vista la giovane età di tanti componenti del roster. Bene cosi, ragazzi! Le vittorie generano entusiasmo, una componente fondamentale per il prosieguo della stagione.
Sarà un Natale da capolista a punteggio pieno per l’Alpha Pharma Bisceglie, che ha piegato Catanzaro nel match del PalaDolmen conquistando il terzo successo su tre gare di campionato. Bella prova dei ragazzi di coach Marinelli, il cui impatto sulla gara ha confermato, ancora una volta, la consapevolezza della necessità di entrare subito in sintonia col campo, fin dalla palla a due.10-0 in appena quattro minuti, frutto di una difesa attenta e di un contropiede ficcante. I padroni di casa hanno saputo reggere l’urto della prevedibile reazione d’orgoglio degli avversari e con un gioco da tre punti di Sirakov (top scorer della contesa) hanno toccato il +13 (22-9). Alpha Pharma in fiducia anche nel secondo periodo: Vitale, con una tripla, ha dato ai nerazzurri il +20 (32-12) mentre un canestro dalla distanza di Galantino è valso il +23 (44-21) e quando il capitano Andrea Chiriatti ha fissato il punteggio sul 49-23 l’impressione che la gara fosse chiusa ha forse causato un eccessivo rilassamento in casa Lions.Catanzaro, con gli ex Cucco e Tomasello sugli scudi, ha dimezzato lo scarto per effetto di un perentorio 13-0 a cavallo dell’intervallo lungo (49-36). Un campanello d’allarme al quale Bisceglie ha posto rimedio rialzando i giri in difesa e badando al solo dall’altro del campo, superando anche la fase di maggiore pressione del team calabrese (-9 siglato da Battaglia sul 53-44) con Maresca, Caceres e Santucci protagonisti offensivi. I viaggianti non si sono riavvicinati oltre il -10 a metà dell’ultima frazione (ancora con Cucco) ma Seck, Sirakov, Chiriatti e Vitale hanno chiuso i conti (84-64). Spazio ai giocatori meno utilizzati su entrambi i fronti e a due spettacolari schiacciate di Fadilou Seck nei minuti conclusivi della partita.
La terza vittoria consecutiva consolida le certezze di Molteni e soci, ripagando l’Alpha Pharma del lavoro finora compiuto e indicando la strada da seguire per crescere ancora.