Berrettini Ko a Testa Altissima a Wimbledon Djokovic Vince in 4 Set Di;Mimmo Siena
Finisce a testa altissima l’avventura di Matteo Berrettini,il romano perde nella sua prima finale storica al torneo di Wimbledon contro il colosso mondiale il serbo Novak Djokovic in 4 set,67:64;64;63.La gara e’stata palpitante molto piu’di quanto non lo dica il punteggio poiche’Berrettini ha lottato come un leone di grande forza,aggiudicatosi il primo set al tie-break,nel 2do un calo psico-fisico evidente consente all’avversario di portarsi avanti nel punteggio.Djokovic ha subito molte volte il ritorno del tennista romano,che e’rimasto in partita a lungo prima di cedere nel finale combattuto vinto dal serbo che entra nella leggenda conquistando il torneo piu’antico nel mondo per la 6ta volta consecutiva.
Sara’comunque vada un 11 luglio straordinariamente tinto di azzurro,per l’italia una storica prima volta sia per il calcio che ‘per il tennis.A Wembley il tempio del calcio mondiale di scena la finale di un’europeo che per gli azzurri di Mancini e’stato entusiasmante giocarsela con i padroni di casa inglesi sara’una sfida affascinante ed unica.I padroni di casa non vincono dal 66,noi dal 68 una differenza di anni minima,ma che di certo non puo’lasciar passare in silenzio la grande passione calcistica di queste due squadre del nostro calcio.La distanza con Wimbledon e di pochi chilometri,ma anche qui profuma d’azzurro con Matteo Berrettini in finale(storica),contro il colosso mondiale Djokovic,il cammino del tennista azzurro e stato strepitoso sin dall’avvìo ed ora si entra nell’adrenalina piu’pura e di certo non ci faremo mancare nulla in questa domenica tinta di azzurro.
L’ufficialita’e arrivata nella mattinata di venerdi’9 luglio,Danilo Quarto e’il nuovo numero 1 dell’Audace Cerignola Squadra che militers’anche quest’anno in Serie D.Succede a Luigi Caterino che come presidente e stato in silenzio(anche troppo),ma a cui va dato il merito di aver puntato su Michele Pazienza,che ha costruito una squadra che ha fatto uno strepitoso girone di ritorno,e per un pelo ha mancato i Play-Off.La presentazione avverra’Lunedi’12 luglio nel pomeriggio allo stadio Monterisi,curiosita’per capire il progetto che Quarto illustrera’ma anche di sapere se del progetto ci sara’anche Pazienza,non e’un caso che proprio lui alla fine del torneo aveva detto”spero in una stagione prossima ricca di soddisfazioni con o senza di me per l’Audace Cerignola”.Ancora qualche giorno e tutto sara’svelato per una citta’che vuole ritornare alla vita anche nel calcio.A stretto giro e’arrivata una dichiarazione dell’ex patron gialloblu’,fatte salve le solite parole retoriche di circostanza piu’silenzi che parole,parla del cambio di societa”’individuato tra gli eventuali potenziali acquirenti l’imprenditore Danilo Quarto, il quale ha assicurato tutto il proprio impegno per una stagione ambiziosa. Siamo certi che si tratti di un progetto serio e concreto di consolidamento della squadra per nuovi e “audaci” obiettivi. Lo scopo, da parte nostra, è quello di consentire alla Città di Cerignola di avere un futuro nel calcio professionistico”,
La Pallavolo Cerignola decide per la soluzione interna,il ritorno di Michele Valentino risulta essere una scelta piu’che importante,e che il neo-coach e’l’autore di 2 promozioni In Serie C 2016-2017,e la B2 nel 2017-18.Archiviata l’esperienza di Davide Castellaneta con cui le”fucsia”hanno ottenuto un amaro 4to posto con 28 punti,frutto di 9 vittorie e 5 sconfitte,ed in piu’anche un campionato falcidiato da continui rinvii di partite a causa dell’emergenza sanitaria che ha impiegato piu’di un’anno e mezzo per far ripartire l’attivita’agonistica.Nelle sue prime parole il neo coach ha detto”Ci sarà tanto da lavorare e le sfide che ci attendono saranno molto importanti, vogliamo ricreare entusiasmo attorno alla Pallavolo Cerignola. Possiamo farcela”.Attese anche le novita’per quanto concerne il roster non escluse eventuali novita’rispetto alla passata stagione.
A differenza di Italia-Spagna dove la sfida si e’decisa ai rigori,per Inghilterra-Danimarca e’stato sufficiente il supplementare a decretare la 2da finalista dell’europeo di calcio.La gara e’stata a tratti noiosa ma la bellezza delle reti intercorse nei 120’di gara rimane emozionante.Aveva cominciato la Danimarca nel primo tempo,con la stupenda punizione di Damsgaard a far urlare di gioia i danesi,per poi essere raggiunti dal pareggio su sfortunata autorete di Kjaer.Nel 2do tempo regolamentare l’inghilterra si butta a capofitto nell’area di rigore danese,risolvendo la questione solo al primo supplementare con il rigore di Kane,null’altro fino alla fine e l’11 luglio una sfida tradizionale(per eccellenza),diventa memorabile per un Europeo sorprendente nonostante tutto.
Valentina Martilotti e’una guerriera indomita,ma anche e sopratutto una donna che non nasconde i suoi sentimenti sul campo sia dentro che fuori.Con un lungo post pubblicato sulla sua pagina personale,l’ex capitano della Flv Cerignola ripercorre questa annata,i suoi 7 anni in terra ofantina ed anche la delusione persa nella finale contro Novara domenica scorsa;”la mia SQUADRA non ha mai e dico MAI MOLLATO! Perché quando si è innamorati di questo sport quando si è competitivi quando si fanno i sacrifici, è vietato mollare! E così è stato! Così oggi dopo aver digerito ( si fa per dire, perché una batosta del genere non si digerisce mai),il mio capitolo Cerignola finisce qui, ho preso e dato tutto quello che potevo, in questi lunghi e meravigliosi 7 anni! Mi hanno chiesto quale fosse l’anno più bello, ogni anno è stato meraviglioso per motivi sempre diversi.Quest’anno è stato un anno particolarissimo pieno di paure privazioni e sacrifici.Grazie a tutti i tifosi, grazie a tutte le persone che mi conoscono, GRAZIE CERIGNOLA che mi hai resa la giocatrice che sono”.
Ancora un’altra bella impresa degli azzurri di Roberto Mancini,all’Allianz Arena di Monaco di Baviera il confronto contro il Belgio finisce 2-1 per noi al termine di 90’di grandi emozioni.La gara si accende subito con la rete di Chiellini(annullata dal Var),ma non ci si perde d’animo nonostante le difficolta’che il match comporta passa poco tempo e l’italia per davvero segna il gol del vantaggio grazie all’interista Barella.I belgi di Martinez provano a reagire ma Insigne,si inventa un gol-capolavoro che da’il raddoppio azzurro(2-0)strada spianata??neanche per idea poiche’l’arbitro si inventa un rigore per i belgi che Lukaku trasforma verso la fine del primo tempo.Nella ripresa,e un vero e proprio assalto alla porta di Donnarumma,ma Spinazzola salva miracolosamente sulla linea ma poi sar’costretto ad uscire per la rottura del tendine di achille privando Mancini di una pedina importante del suo modulo,sofferenza e il triplice fischio dopo 7’di recupero(una eternita’)chiude la gara e ci porta a Londra dove affronteremo la Spagna vincente solo ai rigori contro la Svizzera.