Categoria: Calcio Lega Pro

Se proprio una eliminazione era da evitare era proprio il primo turno di Coppa Italia ad eliminazione diretta della Coppa Italia della Lega Pro,l’Audace Cerignola comincia non bene il suo terzo anno in questa stagione 24-25,battuto di misura per 1-0 da un Potenza coriaceo e che in piu’di una occasione ha fallito il 2-0,ma anche i gialloblu’recriminano alla sfortuna.Una fase di studio sbloccata al 20’da Caturano con un tiro senza troppe pretese su cui Saracco non ci arriva;1-0 Potenza.L’Audace non ci sta e poco dopo Gagliano 4 minuti piu’tardi manca il pari di un nulla,seconda palla-gol gialloblu’nel finale di frazione con Coccia traettoria invitante ma fuori.Nella ripresa con alcuni cambi il tecnico gialloblu’prova a dare maggiore freschezza al comparto difensivo ed in attacco dell’Audace Cerignola,i gialloblu’ tornano a farsi pericolosi poco prima della mezz’ora ancora con Gagliano ma la difesa locale potentina regge. Nonostante il caldo afoso non succede piu’nulla fino al fischio finale,L’Audace Cerignola nonostante la gran mole di lavoro esce al primo turno per la terza volta di fila ed ora si aspetta l’inizio del campionato,il 23 agosto con la trasferta contro la Juve next Generation per verificare se quanto avvenuto poche ore fa,sia stato solo un incidente di percorso una strada cmq in salita per una stagione che sia di soddisfazioni e meno amarezze.

 

La notizia arriva in tarda serata e’di certo inaspettata ma fino ad un certo punto,l’Audace Cerignola si separa da due dei protagonisti con cui si e’saliti in Lega Pro(ex Serie C),dopo 85 anni.Giancarlo Malcore e Filippo D’Andrea la comunicazione fa capire che il nuovo corso dettato dal direttore sportivo Di Toro e dall’allenatore ofantino Raffaele e’quello di dare spazio a volti nuovi con l’ambizione di salire qualche gradino in piu’per continuare a sognare.Malcore e’stato il capitano di questa squadra in diverse stagioni culminate con la promozione nella serie citata,le sue 172 reti unitamente a D’Andrea con 20 reti hanno rappresentato per la storia calcistica della citta’ due pedine  che non saranno mai dimenticate,vi risparmiamo le solite frasi di circostanza quando si annuncia un addìo ma per parte nostra siamo certi che in altre sfide calcistiche sapranno regalare emozioni a tinte forti.

L’Attesa sta per terminare per l’Audace Cerignola pronta a dare il via alla sua terza storica stagione nel professionismo,e’stata fissata per il prossimo 15 luglio l’inizio ufficiale della stagione 24-25 in Lega Pro.Il ritiro iniziera’dallo stadio Monterisi della citta’ofantina dove si raduneranno staff tecnico,societa’e giocatori fra new entry e riconferme in via di definizione essendo il calcio mercato attivo.Il ritiro avverra’in due fasi da una parte nel proprio stadio e successivamente ci si spostera’dal 19 luglio a San Giovanni Rotondo dove l’Audace Cerignola rimarra’fino al 9 agosto,interessante fra una settimana capire le valutazioni del presidente Nicola Grieco in vista di una stagione impegnativa unitamentre al tecnico Giuseppe Raffaele riconfermato fino al 2026.Reso ufficiale il primo impegno della stagione il primo turno della Coppa Italia,il 10 agosto esordio in trasferta a Potenza per il calendario del campionato bisognera’aspettare come da prassi a meta’del mese di agosto.

Una sconfitta amara non fosse altro per come e’maturata,si potrebbe dire indolore ma di certo poteva essere fatto qualcosa in piu’l’Audace Cerignola torna a casa senza punti contro un Picerno mai domo e che ha difeso con orgoglio il fattore campo anche dopo il provvisorio pari gialloblu’ospite.Gli ofantini rivoluzionano la formazione viste le assenze e provano a dettare il gioco,al 4’tiro senza pretese di Russ su cui il portiere locale e’attento.Successivamente sono i padroni di casa del Picerno a farsi minacciosi,dopo un gol annullato per fuorigioco al 25’passano in vantaggio con Murano di testa su cross di Novella dalla sinistra ed e l’1-0 su cui Barosi non puo’far nulla,L’Audace Cerignola non si disunisce ed anzi trova la forza per due occasioni-gol pregevoli,la prima di Tentardini per Russo trova l’opposizione del portiere locale e nella seconda circostanza e’bravo a ricacciare un colpo di testa di Vuthaj su azione d’angolo.La ripresa comincia con una buona notizia per l’Aud.Cerignola che si vede concedere un rigore per fallo su Russo da parte di Cadilli,Vuthaj tiro centrale sigla il pari meritato;1-1.Tentardini sfiora il vantaggio di un nulla con un missile fuori di poco,nonostante l’andamento della partita i locali faticano ma trovano con un po’di fortuna il gol-vittoria in pieno recupero con Cico entrato da poco che ribatte in rete un pallone colpito sul palo da Murano,gioia legittima per i padroni di casa,amara per l’Aud.Cerignola che impreca(ennesima volta)sul fatto che essere sconfitti in pieno recupero non giova,ed anche di non riuscire a concretizzare in fase realizzativa ed e’capitato spesso.Prossimo impegno l’ennesimo derby di Puglia contro Il Francavilla vincente 1-0 sul Catania,e provare a rimanere in scia Play-Off.

La sconfitta contro il Monopoli di domenica scorsa ha fatto scattare l’allarme in casa Audace Cerignola,la”forte”contestazione avvenuta a fine-gara e l’invito ad”andare a lavorare”hanno preoccupato i vertici societari.L’inizio della giornata non era cominciato benissimo,in mattinata lungo colloquio fra la societa’e Tisci e di comune accordo il loro rapporto di collaborazione unitamente allo staff si consiera chiuso,la trattativa e’condotta dal ds Elio De Toro,passano poche ore ed alle prime luci della sera arriva l’annuncio del nuovo tecnico.Si tratta di Giuseppe Raffaele messinese nativo di Barcellona Pozzo Del Gotto firma un contratto di due anni fino a giugno 2025,un passato fra Serie D e Lega Pro,ultime due squadre allenate Catania e Viterbese,a lui la societa’si affida per uscire da una impasse che rischia di essere pericolosa,e di cercare di risalire la china il prima possibile,conferenza stampa nel tardo pomeriggio di martedì.

Una sconfitta brutta che di colpo fa emergere tutte le difficolta’riscontrate per l’Audace Cerignola in una stagione travagliata e difficile,il 3-1 con cui il Monopoli si porta a casa 3 punti fondamentali per la salvezza fa salire alto il timore di dover lottare per un altro obiettivo,ossia di rimanere in questa serie per i gialloblu’ofantini.La cronaca aveva fatto ben sperare per i padroni di casa che avevano trovato poco prima della mezz’ora il meritato vantaggio con Vuthaj,che riprende un primo tiro respinto dal portiere ospite su Tascone 1-0 Aud.Cerignola.Le premesse per una bella gara e cercare i 3 punti ci sono,ma da quel momento sale in cattedra il Monopoli e nel giro di 60”agguanta l’1-1 a firma di Tommasini con un gran destro su cui il numero 1 locale Krapikas non ci arriva.Nella ripresa dopo un tiro di Malcore finito in angolo arriva l’1-2 del Monopoli con la rete di Borello lesto a superare in corsa un avversario locale,da quel momento in poi l’Aud.Cerignola sparisce dai radar ed il colpo finale al 94’sancisce la fine del match 3-1 con l’ex Sosa.Esplode la contestazione per intero da tifosi e pubblico sugli spalti,l’invito ad andare a lavorare si sente forte e chiaro,servira’una buona dose di nervi e recupero psicologico in vista della trasferta di Catania ko in casa 3-1 dal Latina.

Per L’Audace Cerignola per quanto visto in campo sarebbe stato un ko immeritato ed in piu’i 3 punti sarebbero stati sacrosanti se l’arbitro non avesse concesso un rigore”inventato”ai padroni di casa campani.Rispetto alla opaca prestazione interna contro l’Avellino un po’di novita’nella formazione iniziale gialloblu’bastano per capire che non si ripetera’quanto successo lo scorso weekend,l’unica azione degna di nota del primo tempo e’un tiro del locale Montesi su cui il portiere gialloblu’Barosi para con facilita’.un cross insidioso degli ospiti ofantini a firma di Bianchini per poco non provoca un’autogol della Casertana e cosi’si va al riposo sullo 0-0.Il secondo tempo e’pieno di azioni ed in breve sintetizziamo cosi’Tisci ridisegna il modulo con le entrate di Vuthaj e Malcore al posto di D’Andrea e Leonetti e si ha piu’verve nel clan gialloblu’,la prima svolta arriva dopo la mezz’ora quando l’arbitro concede il rigore alla Casertana per una trattenuta del gialloblu’Russo(ai piu’apparsa veniale)su un giocatore locale,la trasfprmazione di Montalto fa scoppiare lo stadio casertano per l’1-0.Ma L’Aud.Cerignola per nulla rassegnato all’idea di perdere punti fuori-casa decide di pigiare sull’acceleratore ed a 2’minuti dalla fine su una punizione di Carnevale,Visentin in mezza rovesciata regala il pari meritatissimo ai gialloblu’ospiti.C’e il tempo per il forcing finale da entrambe le parti prima con Tavernelli e poi con Vuthaj,il pari consente all’Aud.Cerignola di ritornare in corsa per i Play-off,vero obiettivo di stagione e concentrarsi sulla sfida del weekend al Monterisi arriva il Monopoli,2-2 nell’ennesimo derby di puglia contro il Brindisi.

Per L’Audace Cerignola la sindrome da”pareggio”non si ferma i gialloblu’ofantini di Tisci devono piangere con il bicchiere mezzo pieno per un’1-1 contro l’Avellino degli ex Pazienza e D’Ausilio mai domo francamente al di sotto delle aspettative,serviva una vittoria per rilanciarsi e nelle aspettative lo era.Al Monterisi le cose non si mettono bene per i locali che devono rinunciare dopo 6’a Sainz-Maza vittima di un infortunio al suo posto Tascone,la cronaca non registra particolari azioni degne di nota,ma si ravviva con il gol dei padroni di casa al 34’servito da D0Andrea Zak Ruggiero da fuori area di chirurgica precisione sigla l’1-0.L’Avellino ci prova poco dopo a trovare il pari con un”bolide”da punizione di poco fuori,nella ripresa la gara e’equilibrata e si riaccende quando i campani usufruiscono di un rigore per fallo di Tentardini su Sgarbi,ma il tiro del giocatore e’parato da Barosi.Il pari dell’Avellino giunge a 10’dal termine(i minuti finali sono sempre una sofferenza per l’Aud.Cerignola)con Gori che dalla trequarti in contropiede supera Barosi per l’1-1 che non cambiera’sino alla fine del match.Adesso vedere la squadra ofantina dalla parte destra della classifica comincia a preoccupare,e bisognera’dimenticare tutto in fretta e preparare la sfida di giovedì nell’infrasettimanale a Caserta contro la Casertana in posticipo lunedì sera contro la capolista Juve Stabia.

Troppe volte in questo campionato la”beffa”ci ha messo del suo e per l’Audace Cerignola e’andata in questo modo,sopratutto cercare un riscatto che dopo il ko interno contro il Monterosi poteva avvenire nella trasferta di Latina.Ma così non e’stato poiche’i padroni di casa nel primo tempo hanno avuto un maggiore possesso-palla ed una difesa accorta che almeno nella prima frazione basta per prevenire ogni incursione avversaria.Nel secondo tempo la gara si accende,con il vantaggio locale al 7’della ripresa con Ercolano bravo a sfruttare un contropiede superando un difensore ed il portiere galloblu’Barosi per l’1-0 del Latina.I Gialloblu’ofantini rovano a riorganizzarsi ed al 20’acciuffano il pari con Tentardini che crossa per Vuthaj che si fa trovare pronto e non sbaglia 1-1.Il finale di gara e’vietato ai deboli di cuore,prima il vantaggio Audace al 41’per un rigore originato per un fallo su Malcore,”Re Leone”porta avanti 2-1 l’Audace ma la gioia si strozza al 96′(pieno recupeto)con l’ultimo tuffo disperato del Latina con Mastroianni ed una difesa ofantina imbarazzante.”Pareggite”continua che ancora in silenzio stampa meditano sulla beffa da smaltire,in vista del prossimo confronto contro l’Avellino dell’ex Michele Pazienza 1-1 in casa del Monterosi.

Altro che partita tranquilla per l’Audace Cerignola arriva una sconfitta imprevista al Monterisi contro l’ultima in classifica il Monterosi per 2-1,in un match assai deludente sopratutto per quanto e’avvenuto nell’arco dei 90’e passa di gioco.Avvìo in salita degli ofantini che al 3’sono sotto di una rete su uno svarione difensivo Piroli porta in vantaggio il Monterosi 1-0,l’Audace prova a reagire subito con Malcore ma il pallone finisce docilmente fuori,poi gli ospiti si rifanno pericolosi ed al 12’arriva il raddoppio ospite generato da un cross di Scarsella ed Eupisi sigla il raddoppio nel silenzio generale del Monterisi.Serve a poco la reazione gialloblu’prima con Malcore e poi con Vuthaj il cui tiro non e’proprio dei migliori.La luce si riaccende a 5’dal termine del primo tempo quando Capomaggio di testa su punizione di Sainz-Maza riapre il confronto 1-2 alla fine del primo tempo.Nella ripresa non cambia il tema tattico della gara con azioni confuse dei padroni di casa e Monterosi sulla difensiva che pero’subisce l’inferiorita’numerica per l’espulsione di Piroli che lscia anzitempo la gara dopo un brutto fallo su Vuthaj,l’Aud.Cerignola non riesce a sfruttare cio’e il risultato non cambia sino al fischio finale.Il ko genera rabbia e la socita’impone il silenzio-stampa a fine gara per non commentare una partita deludente su ogni aspetto,prossimo impegno il 25 febbraio contro il Latina in trasferta vincente 1-0 a Monopoli.