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Dal covid alla guerra...Crisanti, video ed immagini nell'articolo


Buongiorno! L'italietta è fra i paesi più esagitati nell'inseguire la guerra, per servire gli USA...nonostante un popolo ed una costituzione la pensino diversamente! Parlamento e governanti TRADITORI dei valori su cui è fondata la repubblica italiana.(ma...sicuri che la nostra sia ancora una repubblica democratica)?                                                                                                                                                                                                                                                                        Da Titoli della "LaVerità" ed "IlFattoQuotidiano" si evince che anche la strage del teatro a Mariupoli è una farsa creata ad arte e su cui i lacchè di regime con l'elmetto ci si sono tuffati sguazzando! Un ferito il bilancio...                                                                                  Covid, Crisanti: la maggior parte dei decessi sono vaccinati fragili                                                                              17 Marzo 2022 "ImolaOggi.it"

“In questo momento”, in questa fase dell’epidemia di Covid-19 in Italia, “le misure di protezione sono inutili, se non addirittura dannose. Perché, se ci pensiamo, noi abbiamo ora circa 10mila vaccinati al giorno contro 60mila infezioni: paradossalmente sta facendo meglio il virus che l’andamento della vaccinazione” nel mantenimento della protezione “in questo momento. Il problema, in una situazione come quella odierna in cui c’è trasmissione virale, è come proteggere i vulnerabili, perché la maggior parte dei decessi sono rappresentati da persone vulnerabili seppur vaccinate. Non sono no vax. Questa è la verità che noi ci dobbiamo dire”. A spiegarlo all’Adnkronos Salute è Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’università di Padova.

La maggior parte dei decessi sono vaccinati fragili

“Purtroppo – osserva – tutta questa polemica feroce con i no vax ha impedito di arrivare al punto e affrontare questo problema, ha spostato il focus della discussione. C’è stata un’autocensura sul fatto che la maggior parte dei decessi sono vaccinati fragili, non si voleva dare uno spunto ai no vax per dire che il vaccino non funziona. E non si è guardato al problema che è come proteggere questi fragili vaccinati”. Per Crisanti “è molto semplice quello che sta succedendo: le risalite dei casi Covid che osserviamo in diversi Paesi e in Italia sono oscillazioni intorno a una situazione di equilibrio instabile. Le oscillazioni, poi, sono tanto più elevate quanto più alta è l’infettività del virus”.                                                           L’esperto analizza le dinamiche che hanno portato la curva di Covid-19 a invertirsi di nuovo, come mostrano gli ultimi dati. “E’ chiaro – spiega all’Adnkronos Salute – che l’equilibrio dipende, da una parte, dalla capacità del virus di infettare e, dall’altra, dalle misure che noi mettiamo in campo per opporci, fondamentalmente tutte basate sul vaccino. Ora il problema è che noi ogni mese abbiamo un certo numero di persone a cui la protezione, l’immunità dal virus, diminuisce progressivamente. Quindi paradossalmente sarebbe stato meglio che il virus fosse circolato immediatamente dopo” che la protezione aveva raggiunto il suo massimo “o mentre la curva” dell’immunità “stava cadendo, perché eravamo più protetti”.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               E dal covid passiamo ad uno spaccato della guerra parallela, quella diplomatica in corso. Nel breve articolo proposto, la Cina ricorda qualche peccatuccio alla Nato...

La Cina ha ricordato alla NATO il bombardamento della sua ambasciata in Jugoslavia

La Cina non dimenticherà mai chi ha attaccato l'ambasciata cinese in Jugoslavia e non ha bisogno di lezioni da parte di trasgressori del diritto internazionale, secondo quanto si legge in una dichiarazione apparsa sul sito web della missione cinese presso l'UE. "Il popolo cinese è in grado di condividere pienamente il dolore e la sofferenza di altri Paesi, perché non dimenticheremo mai chi ha bombardato la nostra ambasciata in Jugoslavia. E non abbiamo bisogno di lezioni sulla giustizia da parte di un trasgressore del diritto internazionale”, afferma la missione diplomatica cinese in relazione alle critiche avanzate dal blocco atlantico a Pechino. Come residuo della Guerra Fredda e come più grande alleanza militare del mondo, la NATO continua ad espandere la sua geografia e la sua gamma di operazioni, aggiunge la dichiarazione cinese. "La NATO deve riflettere attentamente sul ruolo che ha svolto nel portare pace e stabilità nel mondo", afferma il testo. In precedenza, il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg aveva invitato la Cina a condannare l’operazione militare della Russia in Ucraina per smilitarizzare e denazificare il regime di Kiev. Il 7 maggio 1999, un bombardamento della NATO colpì l'ambasciata della Repubblica Popolare Cinese a Belgrado. L'impatto uccise tre persone e provocò il ferimento di altre 20. Il ministero degli Esteri cinese ha più volte sottolineato che la Cina ha sempre agito in modo obiettivo e imparziale rispetto alla crisi ucraina, ha espresso giudizi indipendenti e ha espresso la propria posizione sulla base dell'essenza della questione stessa, e ha sempre chiesto dialogo e negoziati per raffreddare la situazione al contrario di ha soffiato sul fuoco e alimentato venti di guerra.    Nel video la vicenda del voto in parlamento a cui non poteva non esere  favorevole la Meloni ed il suo partito; quando si tratta di armi, militari e guerra, si risvegliano in certe persone gli antenati fascisti!