BUONGIORNO E BUONA DOMENICA! IL CORON-V.RUS COME MODELLO DI AGENTE PATOGENO È STATO ISOLATO NEL 1965! | NoGeoingegneria aprendo il link potrete leggere un articolo edito su "NoGeoingegneria" il 31 maggio scorso che racconta la vera storia del coronavirus. Fa accapponare la pelle sapere come poteri forti dell'industria, dei militari di un paese arrogante e privo di scrupoli, ha condizionato e condiziona ancora il vivere civile dei popoli, nel suo esclusivo interesse! Indovinate voi di chi parlo... Propongo comunque qui la stessura originale dell'articolo; al link conviene andare per ascoltare e vedere il video che comunque è in inglese. 31 maggio 2023
Operazione Warp Speed? E’ una tecnologia brevettata più di 30 anni fa: le prove
Durante il vertice internazionale sul Covid tenutosi al Parlamento europeo il 3 maggio, il dottor Martin ha testimoniato sulla storia e le origini di SA RS-C.V-2, la sua proteina spike e il suo “vaccno”.
Al vertice, più di 30 esperti internazionali e parlamentari dell’UE hanno testimoniato, esponendo una vasta gamma di aspetti della “pandemia” covid. Potete guardare l’intera sessione di 8 ore su YouTube caricata in due parti QUI (parte 1) e target="_blank" rel="noopener">QUI (parte 2). Oppure, se i video vengono rimossi da YouTube potete trovarli su Rumble QUI.
In particolare, la testimonianza del Dr. Martin è stata pubblicizzata in alcuni media in tutto il mondo, ma nessun media aziendale occidentale ha avuto il coraggio o l’integrità di riferire su di esso. Ad esempio, The Standard (Hong Kong) ha pubblicato un report “Gli Stati Uniti hanno rilasciato intenzionalmente il virus Covid a Wuhan”. E, anche se forse un media indipendente, Today News Africa ha pubblicato un report “Dr. David Martin Claims Covid-19 Pandemic Was Pre-Meditated Domestic Terrorism, Speaks at European Parliament Summit“.
Come menzionato nella sua testimonianza al Vertice Internazionale Covid, il dottor Martin ha parlato delle origini della SARS fin dal 2006. Ma, fino all’era Cov.id, si trattava di piccoli gruppi di persone. All’inizio della “pandemia”, sua moglie lo ha incoraggiato a “mettersi davanti alla telecamera” e a parlare delle informazioni in suo possesso a un pubblico più ampio. In altre parole, rendere le informazioni disponibili a noi, il pubblico in generale. Le sue interviste e le sue presentazioni sono facilmente reperibili sui media indipendenti, e sui siti di social media che non sono attivamente censurati.
Trascrizione della testimonianza del Dr. David E. Martin all’International Covid Summit III tenutosi presso il Parlamento dell’Unione Europea il 3 maggio 2023
“È particolarmente interessante per me essere seduto qui oggi, dato che più di dieci anni fa mi sono seduto su questa stessa sedia, proprio qui, nel Parlamento dell’Unione Europea.
E all’epoca ho avvertito il mondo di ciò che stava per accadere. Durante quella conversazione, ospitata all’epoca dai Verdi, dall’EFA e da alcuni altri partiti dell’Unione Europea, varie rappresentanze, stavamo discutendo se l’Europa dovesse adottare la politica degli Stati Uniti di consentire i brevetti sui materiali di origine biologica. In quell’occasione, ho esortato questo organismo e le persone di tutto il mondo a non dimenticare che l’armamento della natura contro l’umanità ha conseguenze terribili.
Tragicamente, oggi mi siedo qui, con quella frase infelice che non mi piace dire, ovvero “ve l’avevo detto”.
Ma il fatto è che non siamo qui per una rappresaglia sulle decisioni del passato. Siamo qui per affrontare, ancora una volta, la condizione umana e porre la domanda: Chi vogliamo essere? Come vogliamo che sia l’umanità?
E piuttosto che vederlo come un esercizio di futilità, cosa molto facile quando ci si trova nella mia posizione, in realtà non lo vedo come un esercizio di futilità. La vedo come una delle più grandi opportunità che abbiamo di fronte perché ora abbiamo una conversazione pubblica, che è ora in primo piano nella mente delle persone. Quando si trattava di una conversazione astratta sui brevetti biologici, non interessava a nessuno. Ma quando la conversazione tocca il quotidiano, è diventata qualcosa di cui la gente può interessarsi.
Sono quindi molto grato per questa opportunità. Ringrazio i membri del Parlamento per averla creata. Ringrazio tutti i traduttori, con i quali mi scuso in anticipo. Userò una terminologia che probabilmente è molto difficile da tradurre, quindi mi scuso.
Vorrei anche riconoscere che molti di voi sono a conoscenza del mio coinvolgimento in questa vicenda, in gran parte grazie all’incredibile lavoro della mia meravigliosa moglie, Kim Martin, che mi ha incoraggiato, nei primissimi giorni di questa pandemia, a presentarmi davanti alla telecamera e a parlare di tutte le informazioni che avevo condiviso in piccoli gruppi in tutto il mondo. Ed è stato proprio il suo incoraggiamento a mettermi nella posizione in cui molti di voi hanno ascoltato ciò che ho da dire. Ironia della sorte, il mondo da cui provenivo, che era molto popolare, le mie presentazioni alla CNBC e a Bloomberg, trasmesse dai media mainstream di tutto il mondo, sono state un pubblico che ho perso. Posso affermare con certezza che il covid ha diminuito la mia fama. Ma posso anche affermare con sicurezza che preferirei stare tra le persone con cui mi trovo oggi piuttosto che tra quelle che facevano parte di quel mondo precedente. Quindi, questo è un posto molto migliore in cui stare.
Il mio ruolo oggi è quello di porre le basi di questa conversazione in un contesto storico, perché questo non è avvenuto negli ultimi tre anni. Non è arrivata negli ultimi cinque o sei anni. Si tratta in realtà di una questione in corso che probabilmente è iniziata qui in Europa all’inizio della metà del 1900, ma certamente nel 1913/1914, questa questione è iniziata proprio qui in Europa centrale.
Anche la pandemia che si presume sia avvenuta negli ultimi anni non si è verificata da un giorno all’altro. Infatti, la specifica pandemia da coron.vrus è iniziata in un periodo molto diverso.
E nel 2003 -sorpresa gigantesca- il CDC ha depositato il brevetto sul coron-vi..rus isolato dagli esseri umani in violazione, ancora una volta, delle ar–mi biologiche e chimiche, dei trattati e delle leggi che abbiamo negli Stati Uniti. E su questo sono molto, molto preciso.
Agli Stati Uniti piace parlare dei propri diritti e di tutto il resto, dello stato di diritto e di tutte le sciocchezze di cui ci piace parlare. Ma non ratifichiamo trattati che riguardano, non so, la difesa degli esseri umani. Lo evitiamo accuratamente, anzi, abbiamo un ottimo curriculum nel difendere i diritti umani e poi negarli quando si tratta di far parte della comunità internazionale, il che è un po’ problematico.
Ma chiariamo una cosa. Quando il CDC, nell’aprile del 2003, ha depositato il brevetto sul coron-vi..rus della SAR .S isolato dall’uomo, che cosa ha fatto? Hanno scaricato una sequenza dalla Cina e l’hanno brevettata negli Stati Uniti.
Chiunque abbia familiarità con i trattati sulle ar–mi biologiche e chimiche sa che questa è una violazione. È un crimine. Non è un innocente “oops”. È un crimine.
L’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti è arrivato a respingere la domanda di brevetto in due occasioni, finché il CDC non ha deciso di corrompere l’ufficio brevetti e di scavalcare l’esaminatore per rilasciare il brevetto nel 2007 sul coron-vi..rus della SA. RS. Ma non lasciamo che questo ci sfugga, perché è emerso che la RT-PCR, che era il test che presumibilmente avremmo usato per identificare i rischi associati al coron-vir…us, è stata in realtà identificata come una minaccia di biote–rrorismo, da me, negli eventi sponsorizzati dall’Unione Europea nel 2002 e nel 2003 – 20 anni fa. È successo. Qui a Bruxelles e in tutta Europa.
Nel 2005, questo particolare agente patogeno è stato specificamente etichettato come una piattaforma tecnologica per il biote–rrorismo e le ar-mi biologiche. Descritto come tale, non è la terminologia che sto applicando. In realtà è stato descritto come una tecnologia di piattaforma per armi biologiche nel 2005. E dal 2005 in poi è stato un agente abilitante per la gue-rra biologica – questa è la classificazione ufficiale dal 2005 in poi.
Vi sembra una cosa da sanità pubblica??
Tecnologia abilitante per la gue–rra biologica – non sembra salute pubblica, non sembra medicina, sembra un’ar-ma, progettata per eliminare l’umanità. Questo è ciò che sembra, e sembra così perché è esattamente ciò che è.
Siamo stati indotti a credere che EcoHealth Alliance, DARPA e tutte queste organizzazioni siano ciò che dovrebbero rappresentare. Ma ci è stato chiesto specificamente di ignorare i fatti che oltre 10 miliardi di dollari sono stati incanalati attraverso operazioni in nero, attraverso il controllo di Anthony Fauci e un registro affiancato in cui il NIAID ha un bilancio, e accanto c’è un bilancio di bio–difesa equivalente dollaro per dollaro di cui nessuno nei media parla. E va avanti dal 2005.
La nostra moratoria sul guadagno di funzione. La moratoria che avrebbe dovuto congelare qualsiasi sforzo di ricerca sul guadagno di funzione. Nell’autunno del 2014, l’Università della Carolina del Nord di Chapel Hill ha ricevuto una lettera dal NIAD in cui si diceva che la moratoria sull’aumento di funzione in vivo del coron–vir. us doveva essere sospesa, ma che, poiché le loro sovvenzioni erano già state erogate, avevano ricevuto un’esenzione.
Avete sentito cosa ho appena detto?
Un laboratorio di ar–mi biologiche dell’Università del North Carolina Chapel Hill ha ricevuto un’esenzione dalla moratoria sul guadagno di funzioni, in modo che nel 2016 potessimo pubblicare l’articolo di giornale in cui si diceva che il coron-vir..us della SA/RS è pronto a emergere nell’uomo – nel 2016. “E quale”, potreste chiedere, “Dave, era il coron/avi–rus pronto a emergere nell’uomo?”.
Si trattava del WIV-1. Wu.han Institute of Virology Virus One. Poised for human emergence, nel 2016, negli atti della National Academy of Sciences. Al punto che, quando arriviamo al 2017 e al 2018, la seguente frase è entrata nel linguaggio comune della comunità: “Ci sarà un rilascio accidentale o intenzionale di un agente patogeno respiratorio”.
La parola chiave, ovviamente, in questa frase è “rilascio“. Sembra una perdita? Sembra forse che un pipistrello e un pangolino siano entrati in un bar del mercato di Wuhan e abbiano fatto sesso? Ed ecco che ci siamo beccati la SAR–S-Co*V-.2. No! La terminologia utilizzata è stata “rilascio accidentale o intenzionale di un agente patogeno respiratorio”. E per quattro volte nell’aprile del 2019 – sette mesi prima della denuncia del paziente numero uno – quattro domande di brevetto della M.derna sono state modificate per includere l’espressione “rilascio accidentale o intenzionale di un agente patogeno respiratorio” come giustificazione per la creazione di un vaccno per una cosa che non esisteva.
Se non l’avete fatto, assicuratevi di fare riferimento in ogni indagine alla natura premeditata di tutto ciò. Perché è stato nel settembre 2019 che il mondo è stato informato che avremmo avuto un “rilascio accidentale o intenzionale di un agente patogeno respiratorio” in modo che entro il settembre 2020 ci sarebbe stata un’accettazione mondiale di un modello di vaccno universale. Queste sono le loro parole davanti a voi sullo schermo. L’intento era quello di far accettare al mondo un modello di vaccno universale. E l’intento era di usare il coron-vir..us per arrivarci. Questo leggiamolo, perché dobbiamo leggerlo nel verbale ovunque io vada: “Finché una crisi di malattie infettive non è molto reale, presente e alla soglia dell’emergenza, viene spesso largamente ignorata”. Per sostenere la base di finanziamento al di là della crisi, dobbiamo aumentare la comprensione da parte dell’opinione pubblica della necessità di contromisure mediche [MCMs], come un vaccno pan-influenzale o pan-coron-avi/rus. Un fattore chiave sono i media e l’economia seguirà il clamore. Dobbiamo sfruttare il clamore a nostro vantaggio per arrivare ai problemi reali. Gli investitori risponderanno se vedranno un profitto alla fine del processo”. Sembra un’idea di salute pubblica? Sembra il meglio dell’umanità? No, signore e signori! Si tratta di terro/rismo interno premeditato, come dichiarato negli atti dell’Accademia Nazionale delle Scienze nel 2015, pubblicati davanti a loro. Si tratta di un atto di gue–rra biologica e chimica perpetrato sulla razza umana, ed è stato ammesso, per iscritto, che si è trattato di una rapina finanziaria e di una frode finanziaria: “Gli investitori seguiranno se vedranno un profitto alla fine del processo”. Concludo con cinque brevissime raccomandazioni. (L’ultima diapositiva.)La natura è stata hackerata. Tutta questa storia è iniziata nel 1965, quando abbiamo deciso di dirottare un modello naturale e di iniziare a manipolarlo.
La scienza è stata dirottata quando le uniche domande che si potevano porre erano quelle autorizzate dalla protezione dei brevetti del CDC, della FDA, del NIH e delle loro organizzazioni equivalenti in tutto il mondo. Non avevamo una scienza indipendente. Avevamo dirottato la scienza.
E purtroppo non c’era alcuna supervisione morale, in violazione di tutti i codici che rappresentiamo. Non c’è mai stato un comitato di revisione indipendente, finanziariamente disinteressato, che si sia occupato del coron-vi..rus. Non una volta, non una volta, non dal 1965. Non abbiamo un solo IRB indipendente che si sia mai occupato del coron- vi rus. Quindi, la moralità è stata sospesa per le contromisure mediche.
E alla fine l’umanità è stata persa perché abbiamo deciso di permettere che accadesse.
Il nostro compito oggi è quello di dire…
Basta con la ricerca sulle funzioni, punto!
Basta con l’armamento della natura, punto!
E, cosa più importante, basta con il patrocinio della scienza da parte delle aziende per i loro interessi personali, a meno che non si assumano il 100% della responsabilità del prodotto per ogni lesione e ogni morte che provocano.
Grazie mille”.
Da The Expose
FONTE https://www.eventiavversinews.it/operazione-warp-speed-e-una-tecnologia-brevettata-piu-di-30-anni-fa-le-prove/
IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
xx