Rufo

PERITURA REGNA


Non resterà di noi che un silenzio nudo,così lo spaventoso ,che è l'esistenza umana,si dileguerà.Facciamo l'esperienza quotidiana del precipitare nel niente di tutte le cose.Il senso di tutto ciò che è consiste nel non essere più,ma ,inevitabilmente il nostro non è uno sguardo sul Nulla ma uno sguardo dal Nulla,per questo non scorgiamo il Nulla che siamo perchè non possiamo vederci da fuori di noi stessi: ci vediamo come un Tutto perchè ci guardiamo dal Nulla. L'accadere è dissoluzione ,nel momento in cui una cosa si realizza si decompone ,degenera,viaggia verso la fine: il Nulla sta a fondamento di tutto ,il Nulla fonda l'esistenza ,anche Dio è subordinato al Nulla perchè Dio e Nulla coincidevano prima dell'esserci-qualcosa.Dio scende dal suo trono,il tempo non c'è più,il Nulla regna e custodisce ciò che chiamiamo "il senso" dell'esistere: ontologia del Nulla. Il destino del senso di esistere sfugge a qualunque afferramento,tale domanda si perpetua in eterno anche quando non ci sarà più nessuno a porla,la domanda resta,la risposta non può essere data perchè il senso è ciò che non può essere pensato,il senso non è in potere della parola:la parola può solo corteggiare il senso dell'esistenza ma non lo può dire, è per questo che diciamo che il senso dell'esserci è il Nulla.Ci lasciamo così incantare dal Nulla e il silenzio che esprime il senso dell'esistenza è in realtà la parola più acuta per dirlo.Tutto è senza legge se non quella dello scontro casuale tra atomi:il caso incessantemente produce e distrugge ogni cosa ,in ogni momento l'universo può inabissarsi nel caos e nel nulla.Il mondo ,nella sua essenza, è precario e futile,a tenere insieme il mondo è il Nulla : nulla di ragioni prime,nulla di fini ultimi.Tutto ciò che è è l'essere che è dovendo non-essere ,cioè ciò che è è per la morte. La realtà è nella sua più profonda essenza difettosa perchè manca di uno scopo ,di un fondamento .La realtà porta iscritta nella sua natura la condanna a perire : lì dove c'era la vita c'è la morte e anche meno della morte ,c'è il Nulla :il senso dell'Essere appare nell'unico modo in cui può apparire attraverso il farsi Nulla dell'Essere.