Rufo

02marzo2020


La potenza allucinatoria dell'ignoto ci domina,in questo modo tutto ciò che è casuale acquista un significato.La superstizione pubblica della religione assicura l'obbedienza degli uomini alle leggi mediante paure e speranze,organizza l'insicurezza collettiva ed esorcizza l'angoscia di un momdo non interpretato.Non esiste nel mondo nulla di accidentale ,nulla avviene a caso,tutti gli eventi cadono sotto il governo della necessità:il caso contiene il segreto della necessità.Il possibile è l'antecedente dell'ineluttabile per questo bisogna saper coltivare la potenza di esistere ,per dover essere dobbiamo superare l'accettazione cinica dell'esistente.La speranza privata del dubbio produce sicurezza ,la paura privata del dubbio produce disperazione.Distruggere l'ignoranza significa distruggere lo stupore di stare al mondo,con ciò si svela l'uomo:essere famelico anche di fame futura,supera in crudeltà e rapacità lupi e serpenti perchè capace di essere rapace al di là della fame,capace cioè di essere feroce,in questo senso la Natura favorisce i peggiori.Se questo è l'uomo esso può essere governato solo dalla paura e cioè non dai dettami della ragione ma da quelli della religione.