Rufo

26 marzo 2021


Una funzione di irrealtà delinea e protegge il mondo, esso è irradiato da troppa luce così vivo non vedendo che la mia assenza è ineliminabile. Il pensiero dell'assenza si ferma al frammentario e all'incompleto, esso è pervaso da opacità e lacune. Rimpiazzo il mondo reale con speranze e illusioni, approdo ad una falsa coerenza non essendo in grado di afferrare quella vera : vivere è interpretare l'accidentale con un sorriso di ghiaccio.