Rufo

06 aprile 2021


La mia anima è già morta prima del corpo, sono il signore della mia solitudine,mi affretto verso il deserto, apro le orecchie all'inaudito ,il mio cuore è oppresso di felicità.Per creare distruggo,il mattino è già passato sul mio volto ,ora è solo la notte.Passo la vita oscillando tra diventare folle e diventare cadavere.L'esistenza è il lampo di una oscura nube: non perdo nulla perdendo la vita.