Rufo

19 maggio 2021


Ho imparato a inghiottire le parole così nascondo me stesso. I miei occhi cercano ciò che è profondo, tutto il mondo mi parla ma nulla si compie. Sono beato all'ascolto del silenzio nel quale respiro un'aria pura. Vivo nell'alito putrido del vivente, per comprendere tutto ciò che è umano mi sporco le mani.Il tempo che scorre veloce nella luce nell'oscurità si ferma, nelle tenebre la solitudine diventa la mia patria .Il vento mi porta lugubri accenni d'esistenza ,aiuto il vento a soffiare più forte affinché tutto ciò che è intero sparisca più velocemente. Non credo ai prati variopinti di questa luminosa primavera : amo l'ombra che nasconde il mondo.