Rufo

23 dicembre 2021


Esistere è aggiungere giorni inutili alla vita, esistere è cadere addosso a tutte le certezze e speranze. La mia esistenza è estranea alla vita,sono un essere in esilio,sono il nessuno di me stesso,non ho senso, semplicemente non sono. Sono uno stratega della malinconia che ha perso tutte le sue battaglie,sono lo spettatore ironico di me stesso stanco di assistere alla vita. La vita è un lento naufragio,porto fiori ad ogni certezza perché so che è morta. In ogni cosa aleggia un quieto malessere,in ogni cosa scorgo una vuota immensità: tutto è fatto per essere dimenticato. Ogni ora della mia giornata è qualcosa di indefinito,ogni giorno della mia vita è illuminato da una luce esausta di un indefinito lucido pallore; tutti i giorni della mia vita sono semplici e freddi, giorni nei quali scende lieve una cenere invisibile,dolente e monotona. Il futuro è fatto per non appartenervi,il futuro è un vago azzurro che mi attende ma che non potrò attraversare :duole essere vivo.