Coltivo il caso, organizzo il caos, ho una attenzione particolare per la vita umbratile e nervosa del mondo. Il Tempo è fatto di una sostanza tenue e impenetrabile, il Tempo è una divinità nascosta, è un rombo silenzioso che spegne le differenze tra il prima e il poi, tra il passato e il presente, avvolge lo spazio di una musica oscura di cui non comprendiamo il significato. Ogni cosa si sgretola e polverizza ,raccolgo quella polvere e la trasformo in parole che si dissolvono in un raggiante pulviscolo : tutto ciò che è nitido e preciso si disperde in vapore. La luce del tramonto è l'unica vera luce , morbida e dissanguata , divisa in rivoli fa echeggiare l'universo. Mi perdo e smarrisco in tutte le cose ,quello che amo di più è ciò che sfugge al mio occhio. L'uomo è una scimmia beffarda che quando muore crede di essere ancora vivo. Non c'è Tempo : il Tempo è soltanto un espediente ingegnoso per impedire alle cose di accadere tutte insieme , in modo rovinosamente simultaneo. La vita non è che una attesa prolungata e sfibrante, allora cerco di eludere il Tempo sottraendomi al suo battito regolare trovo ,così, una scorciatoia per l'infinito. Ogni moribondo mi aiuta a morire, in esso colgo come la verità non si riveli nella continuità, alla continuità devo ,piuttosto, voltare le spalle e cogliere nel discontinuo schegge luminose ,pervengo così alla verità per minuscoli frammenti, essa scaturisce da minimi barlumi.
15 gennaio 2023
Coltivo il caso, organizzo il caos, ho una attenzione particolare per la vita umbratile e nervosa del mondo. Il Tempo è fatto di una sostanza tenue e impenetrabile, il Tempo è una divinità nascosta, è un rombo silenzioso che spegne le differenze tra il prima e il poi, tra il passato e il presente, avvolge lo spazio di una musica oscura di cui non comprendiamo il significato. Ogni cosa si sgretola e polverizza ,raccolgo quella polvere e la trasformo in parole che si dissolvono in un raggiante pulviscolo : tutto ciò che è nitido e preciso si disperde in vapore. La luce del tramonto è l'unica vera luce , morbida e dissanguata , divisa in rivoli fa echeggiare l'universo. Mi perdo e smarrisco in tutte le cose ,quello che amo di più è ciò che sfugge al mio occhio. L'uomo è una scimmia beffarda che quando muore crede di essere ancora vivo. Non c'è Tempo : il Tempo è soltanto un espediente ingegnoso per impedire alle cose di accadere tutte insieme , in modo rovinosamente simultaneo. La vita non è che una attesa prolungata e sfibrante, allora cerco di eludere il Tempo sottraendomi al suo battito regolare trovo ,così, una scorciatoia per l'infinito. Ogni moribondo mi aiuta a morire, in esso colgo come la verità non si riveli nella continuità, alla continuità devo ,piuttosto, voltare le spalle e cogliere nel discontinuo schegge luminose ,pervengo così alla verità per minuscoli frammenti, essa scaturisce da minimi barlumi.