Rufo

27 giugno 2023


Il Vero risiede nell'esperienza del Nulla, la più nobile di tutte le esperienze. Rinuncio a tutte le domane e a tutte le risposte. Percepisco il Tempo come una lacerazione ostile : è l'impressione di una vacuità inesauribile. Ho un rapporto decomposto e negativo col mondo, inguaribilmente leso, accetto la condizione di esilio e di scarto qual sono.