Economia italiana, l’OCSE rivede al rialzo le stime di crescita

L’OCSE regala un po’ di ottimismo all’Italia, rivedendo al rialzo le stime circa la crescita. Quest’anno l’economia italiana crescerà dell’1% dopo il più 0,9% indicato sul 2016. I numeri risultano di un decimale di punto più alti sia per il 2016 che sul 2017 rispetto alle stime contenute nel rapporto di crescita economica presentato dallo stesso istituto a novembre 2016.

I dati sull’economia italiana

L’economia italiana quindi si muove al rialzo, anche se è una ripresa ancora debole dal momento che la produttività continua a diminuire.
A dare un po’ di slancio all’Italia ci hanno pensato le riforme strutturali, le politiche monetarie e di bilancio accomodanti e i prezzi contenuti delle materie prime, secondo l’Ocse.
Nel suo Rapporto economico però vengono evidenziati anche alcuni punti d’ombra. Ad esempio il calo del pil reale pro-capite che è sceso di circa il 10% dall’inizio della crisi, e oggi è al livello del 1997. Inoltre la povertà assoluta è quasi raddoppiata rispetto ai livelli pre-crisi.

Riguardo al debito, secondo l’OCSE in Italia ci sarà un calo, seppure lieve, dopo il picco raggiunto nel 2016. Rispetto al pil il valore del debito dovrebbe ridursi al 2,3% e nel 2018 al 2,2%. Complessivamente il debito, dopo il 132,8% sul 2016 dovrebbe calare a 132,7% quest’anno. Il prossimo anno si fermerà al 132,1%.
Va sottolineato che questi valori sono migliori rispetto a quelli enunciati dalla Commissione europea lunedì scorso: rapporto deficit-pil al 2,4%, debito di quest’anno al 133,3%.