Commercio, raggiunta l’intesa tra USA e Canada sul nuovo NAFTA

L’accordo per il nuovo NAFTA è stato raggiunto, proprio sul suono della sirena. Dopo l’intesa tra Stati Uniti e Messico, anche il Canada è riuscito a chiudere la partita con Trump sul libero scambio nel commercio. Il presidente ha seguito l’evolversi della situazione dalla Casa Bianca, in filo diretto con il delegato ai negoziati commerciali Robert Lighthizer assistito da Jared Kushner. L’anno trascorso a negoziare quindi ha prodotto il risultato sperato.

La svolta sul commercio

Fino a pochi giorni fa l’intesa sul commercio libero sembrava assai lontana. Così infatti erano le posizioni di Stati Uniti e Canada. Il presidente Trump si era perfino rifiutato di incontrare il premier canadese Trudeau. Poi c’è stata la svolta, dopo che i negoziatori dei tre Paesi sono stati l’intero weekend al telefono per cercare di salvare il patto trilaterale. La notizia che sarà varata una nuova versione del North American Free Trade Agreement è stata data nella notte tra domenica e lunedì, prima che scoccasse la mezzanotte, l’ora della scadenza ultima.

Il nuovo accordo prevede condizioni più vantaggiose per l’accesso al mercato canadese dei prodotti lattiero-caseari, con indicazioni anche sui potenziali dazi al settore automobilistico. Il patto trilaterale sul commercio libero dovrà adesso passare per il Congresso USA. Avrà 60 giorni di tempo per esaminarlo e approvarlo. Poi Trump potrà firmarlo.

Il patto di libero scambio con Canada e Messico è stato sempre considerato fondamentale per l’economia USA. Esso infatti coinvolge i due principali partner commerciali degli Stati Uniti. Il primo Nafta fu siglato nel 1994 e ha liberalizzato il commercio nel Nord America. Trump però l’aveva subito messo nel mirino al suo approdo alla Casa Bianca. Da allora in poi il patto ha vissuto una fase molto travagliata, fino ad essere messo in discussione del tutto. Dopo un anno di braccio di ferro, l’accordo viene rinnovato ed aggiornato, ma resta ancora vivo.