Mercato poco vivace in avvio di settimana. Focus su voto UE e Brexit

E’ un lunedì poco vivace per il mercato valutario, anche perché le attività sono limitata a causa delle vacanze negli Stati Uniti (per via del memorial Day). In Europa intanto si tirano le somme immediatamente successive alla tornata elettorale. Gli analisti sono impegnati soprattutto a valutare cosa accadrà dopo gli esiti del voto, che ha sancito l’avanzata dei populisti ma senza scalfire la maggioranza europeista.

Mercati e dati macro europei

mercatoIl calendario macro non propone nulla di interessante al momento, per cui chi si dedica al trading intenso, farà bene a dedicare il proprio tempo a cercare il miglior broker per scalping forex (ECN) piuttosto che operare realmente. Il prossimo report davvero interessante sarà quello sulle indagini di fiducia di maggio. Questi dati consentiranno di completare il quadro sul ciclo economico del Vecchio Continente, a poco meno di una decina di giorni dal prossimo meeting della BCE. I mercati si aspettano un lieve miglioramento dell’indice ESI della Commissione UE, anche se la marcia dei diversi paesi dovrebbe essere molto eterogenea (ci si attende infatti una flessione soprattutto in Italia).

Sempre dall’Europa arriveranno le stime preliminari sull’inflazione, che dovrebbero mostrare un calo rispetto al resoconto di maggio sia in Gernania (da 2,1% a 1,5%) che in Francia (da 1,5% a 1,2%) e Spagna (da 1,6% a 1,4%), ma pure in Italia (da 1,1% a 1,0%). Infine, usciranno anche gli aggiornamenti sulle vendite al dettaglio, attese in aumento dell’1,0% in Germania ma stagnant in Francia.

Consiglio: occorre sempre ampliare il proprio bagaglio di conoscenze per il trading. Studiate i pattern inversione candlestick, perché potranno tornarvi utili.

Calendario macro USA

Sul fronte americano, l’unico dato veramente interessante sarà quello relativo alla seconda stima del PIL relativa al primo trimestre. Dal dato relativo alla fiducia dei consumatori di maggio non dovrebbero giungere grandi spunti di mercato, visto che è atteso un rialzo lieve. Anche i dati sulla spesa e sul reddito personale di aprile dovrebbero essere in crescita contenuta. Infine sul fronte commerciale, la bilancia di aprile dovrebbe registrare un valore preliminare con deficit crescente.

Nei prossimi giorni rimarrà ancora viva l’attenzione sulla guerra dei dazi USA-Cina, ma non si attednono novità rilevanti almeno fino all’incontro Trump-Xi che ci sarà al prossimo G20 in Giappone. Occhio anche al quado fosco in Gran Bretagna, dopo le dimissioni del primo ministro britannico Theresa May.

Mercato poco vivace in avvio di settimana. Focus su voto UE e Brexitultima modifica: 2019-05-27T16:10:59+02:00da nonsparei

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