Consumi, le famiglie italiane si rivolgono sempre più al discount

La corsa dell’inflazione incide notevolmente anche sulle abitudini e i consumi delle famiglie italiane. Di fronte alla crescita dei prezzi, il rimedio che 7 famiglie su 10 adottano è quello di fare la spesa al discount. Lo rivela un’indagine condotta dal Centro Studi di Unimpresa.

I dati sui consumi

La ricerca di prezzi bassi, di offerte e promozioni per risparmiare ha dato slancio alla spesa low cost. Nell’ultimo semestre, almeno una volta, il 71% delle famiglie ha fatto la spesa in un discount, confermando una tendenza che già si stava manifestando negli anni scorsi. In termini di volumi, la crescita degli acquisti low cost lo scorso anno è aumentata del 53%.
Del resto, di fronte alla crescita dell’inflazione è necessario riorganizzare i propri consumi e le abitudini al supermercato.

Il boom delle offerte speciali

C’è un dato abbastanza eclatante che riguarda le offerte speciali. Tra settembre 2022 e febbraio di quest’anno, la spesa attratta con questo sistema è più che raddoppiata. Nel carrello della spesa degli italiani finiscono sempre più frequentemente prodotti che vengono messi in scaffale a prezzo scontato, talvolta anche più del 30% rispetto al listino ufficiale. Inoltre è sempre più diffusa la pratica di leggere i volantini promozionali che vengono consegnati a domicilio.

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Alimentari, bevande e non solo…

Le categorie di consumo coinvolte sono le più disparate. Principalmente si tratta di alimenti e bevande, ma la corsa al low cost riguarda anche la casa e l’abbigliamento. Spesso quindi i consumatori fanno una vera e propria incetta di beni a basso costo, lasciando sugli scaffali il resto.
L’analisi condotta da un’impresa su un campione di 16.000 esercizi commerciali è in linea con analoghe indagini fatte nel periodo precedente, che avevano evidenziato la crescente tendenza delle famiglie al risparmio sui propri consumi.

Conseguenze

La ricerca del risparmio tuttavia comporta delle conseguenze negative, soprattutto per alcune categorie di esercenti. Chi non è in linea con i prezzi ribassati vede calare il volume di vendite, oppure deve abbassare a sua volta i prezzi finendo per comprimere i propri margini.