Affitto sempre più caro, in Italia si prende metà di uno stipendio medio

Mettere su famiglia e andare a vivere in affitto diventa sempre più problematico, tenuto conto del costo salato che si deve pagare. La cifra può rosicchiare oltre metà dello stipendio, creando una situazione difficile al bilancio familiare.

L’indagine sul caro-affitto

Di recente è stata pubblicata una ricerca effettuata dalla banca online N26. Lo scopo della ricerca era quello di calcolare un indice di vivibilità in tutta Europa, per definire i Paesi che offrono la migliore qualità della vita.

Tra le varie componenti c’è proprio quello relativo al caro-affitto, e dall’incidenza che questo comporta sulle famiglie.

Il dato shock in Italia sull’affitto

Ebbene, l’Italia è all’ultimo posto della classifica che si focalizza proprio sull’affitto. Infatti l’incidenza sui guadagni familiari è molto elevata, complice anche il fatto che gli stipendi mensili italiani sono tra i più bassi in Europa.
Oltre il 52% dello stipendio infatti viene destinato al pagamento dell’affitto, che in media si attesta intorno ai 1400 euro per un bilocale. Una cifra enorme, soprattutto se la paragoniamo a chi questa classifica la guida, ossia il Belgio. Lì l’affitto di un bilocale costa in media 800 euro al mese e va a rosicchiare appena il 18% dello stipendio medio. In Svizzera e Danimarca questa percentuale è leggermente superiore, il 21%.

Le città più costose in Italia

Sempre focalizzandoci sulla questione dell’affitto costoso, il posto peggiore in Italia risulta essere Firenze. Qui infatti il costo medio è pari a 1.800 mensili, ma nel centro storico si arriva anche a 2200.
La seconda città più costosa è Milano, con una media di 1674 euro al mese. Il capoluogo della Lombardia però allo scettro della città più costosa se l’affitto riguarda un bilocale nel centro storico: ben 2838 euro mensili. Sul gradino più basso del podio si sistema a Roma. Nella capitale il costo medio per l’affitto di un bilocale è di 1200 euro.