Ricavi e utili in calo, trimestrale deludente per Tesla
Il primo trimestre del 2024 ha regalato una grossa delusione agli azionisti di Tesla. Il colosso statunitense dei veicoli elettrici infatti ha registrato ricavi inferiori del 9% su base annua, ricavi per singola automobile venduta ridotti dell’11% e un calo degli utili.
I motivi dietro al calo dei ricavi
La forte diminuzione delle entrate da parte della società fondata da Elon Musk è stata giustificata con una riduzione del prezzo medio di vendita dei veicoli, con un calo delle consegne (legato in parte anche all’aggiornamento della Model 3 e all’interruzione produttiva di Giga Berlin) ed infine agli effetti negativi riguardanti i tassi di cambio. Quello che conta però agli occhi degli azionisti e che i ricavi sono scesi a 21,3 miliardi di dollari.
Le altre voci di bilancio
Il calo ha riguardato anche il reddito operativo, che si è ridotto a 1,2 miliardi di dollari nel primo trimestre. La liquidità e le disponibilità liquide alla fine del trimestre sono state leggermente inferiori ai 27 miliardi di dollari. Il free cash flow è negativo per 2,5 miliardi di dollari. L’utile detto registrato da Tesla è stato di un 1,1 miliardi di dollari, segnando un calo del 55% su base annua. L’utile per azione è sceso da 0,73 dollari a 0,34 dollari. Un vero tracollo.
NB. Sul titolo Tesla è possibile seguire una stratergia basata sulle heikin ashi scalping intraday.
Le prospettive e la reazione in Borsa
Per superare questa fase difficile, Tesla punta sull’aggiornamento della gamma dei veicoli per accelerare il loro lancio rispetto alla data prevista, fissata verso metà del 2025. Anche se comporterà dei costi maggiori rispetto a quelli previsti, Tesla ritiene che in questo modo potrà sfruttare appieno la capacità massima produttiva di cui dispone.
Proprio la volontà di Tesla di accelerare il lancio di nuovi modelli è stata ben accolta dal mercato, che ci vede un segnale positivo di crescita a lungo termine per l’azienda.. Per questo motivo il titolo, che dall’inizio dell’anno ha perso più del 40% (fonte dati Pocket Option nuovo link), ha ingranato la marcia alta a Wall Street con un rimbalzo di oltre il 10% nel trading after-hours.
