Costi per i beni di largo consumo: le città più care sono tutte al Nord

Da diversi trimestri l’inflazione ha cominciato a rallentare la sua corsa. Tuttavia gli effetti del prolungato periodo di prezzi elevati si sentono nei portafogli delle famiglie italiane, perché i costi sono aumentati notevolmente, anche per i beni e i servizi di prima necessità.

L’analisi del Codacons sui costi

consumi fiduciaIl Codacons di recente ha pubblicato un report nel quale ha analizzato, sulla base dell’osservatorio dei prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la situazione dei costi delle varie città italiane, finendo poi per stabilire una graduatoria di quelle che sono più care a livello nazionale.

La situazione a livello territoriale

Il primato delle città con i costi più elevati spetta al Nord, che piazza 3 sue rappresentanti sul podio delle città più care dello stivale. Considerando l’intero paniere dei generi di largo consumo (ossia alimentari, tariffe di servizi come dentisti, messe in piega, lavaggio auto, ecc) viene fuori che la città più cara è Aosta, dove la spesa media è 572 euro. A brevissima distanza segue Milano, dove per l’intero paniere si spende ogni mese 565 euro di media. Al terzo posto c’è Bolzano con costi medi di 546 euro.

Il resto della top ten

Ma anche se procediamo oltre nella classifica, il Nord è il territorio più rappresentato. La top ten delle città più care d’Italia si completa infatti con Trieste, Bologna, Venezia, Torino, Perugia, Roma e Genova. In pratica otto città più care su 10 sono del Nord. Se consideriamo invece la città dove l’intero paniere dei beni di largo consumo sono meno costosi, vince Napoli con una spesa media di 363.

Va ricordato tuttavia, che se i costi al Nord sono molto più elevati, è altrettanto vero che lo sono anche gli stipendi tra Nord e Sud.

Il quadro sulla spesa alimentare

Per quanto riguarda la sola spesa alimentare, il podio cambia leggermente, perché è Bolzano la città più cara d’Italia, con una spesa media di 208 euro. Al secondo posto si piazza Trieste con 206 euro, mentre Milano è terza con 203 euro.
Se invece consideriamo il versante opposto, ossia la città dove i costi alimentari sono più bassi, la leadership spetta a Catanzaro, dove i generi alimentari si pagano in media solo 156 euro al mese.

Costi per i beni di largo consumo: le città più care sono tutte al Nordultima modifica: 2024-07-31T18:30:34+02:00da nonsparei

Potrebbero interessarti anche...