289. e così ho contato i pasti che tu hai preparato …

(Cosa ha nutrito il cibo preparato dalle nostre madri? Cosa ha riparato e protetto la casa costruita dai nostri padri?
Ha davvero nutrito, riparato, protetto questo far diventare normale una guerra nucleare? )

Mi serviva una pentola grande, sai per uno degli incontri con le amiche e gli amici, quello della marmellata di mele che abbiamo fatto tutti insieme, si, quello.
Sono venuta a casa tua, ricordavo che ne avevi una proprio grande.
Mentre guardavo i tuoi attrezzi da cucina è arrivato improvviso lo stupore da un non voluto confronto con gli strumenti che si vedono nei video in cui si spiegano le ricette.
“Come hai fatto?” ti ho chiesto come se te lo avessi potuto chiedere. “Come hai fatto con il tuo ‘set’ così basico? Come hai fatto con questi strumenti tipici delle cucine semplici, anche un po’ povere?”
E così ho contato i pasti che tu hai preparato da quando ti sposasti. I tre pasti principali, senza contare merende, seconde colazioni, preparazioni di marmellate, pesche sciroppate, sottaceti, sottoli, dolci, succhi di frutta, pelati, pizze, e altre delizie tue. Tutti gli anni finché hai potuto cucinare, compresi gli anni bisestili, fanno una somma di decine e decine e decine di migliaia di pasti principali.
Poche pentole, il passabrodo, il passatutto, i mestoli di legno di tre misure, la pentola smaltata riservata per la crema pasticcera, due teglie rotonde, due rettangolari.
Decine di migliaia di pasti. E tu, una cuoca eccellente.
Ti vedo mentre guardo queste pentole e conto questo enorme numero di pasti principali.
Mentre qualche radio o giornale o televisione avalla progressivamente l’abitudine al pensiero di una guerra nucleare.
Mentre penso anche al babbo che costruiva case e curava l’orto, e tu cucivi e cucinavi. E mi penso, cresciuta dentro un mondo famigliare che costruiva, faceva forme, nutriva.
Mammabella, babbobello quanti grazie ancora vorrei dirvi, mentre anche il mio tempo passa e illumina angoli che nascosti non erano, erano purtroppo non ancora visti.
Millemila, Ennemila, Multimila Grazie per le domande che ancora sorgono nello svelarsi ulteriore e continuo del vostro pacifico mondo.
Pacifico, costruttivo. Voi avevate vissuto una guerra, voi lo sapevate cos’era.
Va bene così, il vostro tratto di pace lo avete costruito. L ‘esempio è costituito da chi lo dà e da chi se ne fa erede per farne dono a sua volta.
E bastano poche pentole, e anche i pochi ingredienti di una cucina semplice e sana.
Mamma, come facciamo a dire che per fare mondo non bisogna mica essere per forza in cima a chissà quale piramide di notorietà e di record?
E va bene, non lo diciamo, hai ragione.
Facciamo mondo, e basta. Che c’è tanto da fare.

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289. e così ho contato i pasti che tu hai preparato …ultima modifica: 2022-10-10T18:02:03+02:00da mara.alunni