Plusvalenze:Corte ‘punti in base a responsabilità dei dirigenti’

– ROMA, 30 MAG – Nelle motivazione per il -10 sul caso plusvalenze si legge anche che “al fine di definire il quantum della sanzione da irrogare alla Juventus, occorre far riferimento, in un’ottica comparativa, al contributo causale di ciascuno, in ragione del ruolo rivestito nella vicenda in esame, ed alle sanzioni irrogate ai quattro Consiglieri operativi, tra cui il presidente della società sportiva, Andrea Agnelli”.
    Dunque per la Corte Federale d’appello i 30 mesi di inibizione di Paratici pesano per quattro punti di penalizzazione, i 24 mesi di Agnelli e Arrivabene rispettivamente tre e due punti, mentre i 16 mesi di inibizione di Cherubini valgono un punto per un totale di dieci, che sono i punti scalati alla Juventus nella classifica dell’attuale campionato di Serie A.
    Per quanto riguarda i consiglieri non operativi (Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli- Venier, Cartlin Mary Hughes, Daniela Marilungo. Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano) si legge nelle motivazioni che dalla “documentazione probatoria offerta dalla Procura Federale e, comunque, dalla mole di documentazione allegata al fascicolo di causa non risulta evidenza della loro responsabilità”. .
   

Plusvalenze:Corte ‘punti in base a responsabilità dei dirigenti’ultima modifica: 2023-05-30T12:28:18+02:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.