Inverno, la stagione della nostra tristezza, un decalogo tra alimenti e buone abitudini

Contro il mood triste che spesso d’inverno ci prende  cosa si  può fare? “Complici il freddo, la poca luce e la malinconia, ci si può sentire apatici, stanchi e svogliati. Non esistono bacchette magiche né suggerimenti validi in assoluto per tutti. Una regola d’oro è non avere paura di provare emozioni negative, spesso accettare di viverle aiuta a farle passare più rapidamente. Condividerle con gli amici è un modo per sentirci meno soli e sperduti,” spiega la psicoterapeuta Ilaria Merici. A seguire cinque consigli pratici e cinque alimenti per affrontare al meglio il periodo elaborati da Babaco Market con il supporto della Dottoressa Merici.
1. BUONE ABITUDINI A TAVOLA
Il buonumore inizia anche dalle buone abitudini a tavola. Infatti è dimostrato che mangiare a orari regolari influisce positivamente sulle molecole che regolano il buon umore. Per favorire il tono dell’umore è bene evitare le diete restrittive e rispettare tutti i fabbisogni dell’organismo. L’alimentazione deve essere varia ed equilibrata, con il corretto apporto di tutti i nutrienti essenziali per favorire la buona salute:
● VERDURA E FRUTTA, MEGLIO SE MULTICOLORI
● CEREALI INTEGRALI
● PROTEINE SALUTARI (pesce, anche azzurro, uova, verdura, legumi e carne magra, preferendo la bianca)
● GRASSI “BUONI”, come l’olio extra vergine di oliva
● FRUTTA A GUSCIO O SEMI OLEOSI

2. SVOLGERE ATTIVITÁ MANUALI
Poter dare voce alla propria creatività o intraprendere attività pratiche può essere un altro trucco da adottare. “Un sollievo possiamo trovarlo anche svolgendo attività manuali casalinghe: fare ordine, cucinare cibo del cuore, occuparsi delle piante, solo per fare alcuni esempi. Per chi si sente più creativo, è il momento ideale per dedicarsi alla pittura, alla scrittura, al bricolage o aprire finalmente quel libro impolverato con pagine colorate per gli origami. In linea generale, qualsiasi attività ci impegni in qualcosa di piacevole, manuale e concreto può aiutarci a recuperare tono dell’umore ed entusiasmo,” aggiunge la Dr.ssa Merici.

3. FARE ATTIVITÁ FISICA
Anche praticare attività fisica è molto importante. Aumenta i livelli di serotonina, l’ormone del buonumore, e favorisce il ripristino dell’equilibrio sonno-veglia: indispensabile per energia e umore positivo.

4. AGENDA E OROLOGIO
È utile anche fare caso agli alti e bassi della propria energia, che ha spesso un andamento costante. Immediatamente dopo il risveglio l’energia è bassa. Ha poi un picco nella tarda mattinata, dalle 11 alle 13. Riscende nel tardo pomeriggio fra le 15 e le 17, per rialzarsi prima della serata, dalle 18 alle 19, e arrivare al suo punto più basso alle 22. Meglio fissare gli impegni più complicati quando l’energia è al suo massimo, mentre in corrispondenza dei cali d’energia l’ideale sarebbe fare una passeggiata o dedicarsi brevemente ad attività rilassanti.

5. IMPARARE AD OSSERVARSI
Come si comporta l’umore? Mangiare ci fa sentire subito meglio? E dopo due ore? Fare moto dà benefici immediati? E a distanza di tempo? Ognuno ha le proprie risposte: per questo è estremamente importante esserne consapevoli per affrontare al meglio anche i momenti di tristezza.

Inverno, la stagione della nostra tristezza, un decalogo tra alimenti e buone abitudiniultima modifica: 2023-01-17T12:57:42+01:00da newsconulana

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