– MADRID, 27 FEB – Dal palco dell’Apollo Theatre di New York a quello del The Music Station di Madrid, a distanza di sole 15 ore. In attesa di completare la “pazzia” prima che scocchi la mezzanotte, in questo caso al Teatro Carcano di Milano. Per festeggiare 30 anni di carriera, Laura Pausini ha regalato oltre un’ora di musica anche a una parte del suo pubblico spagnolo: un modo, ha detto all’inizio del concerto, per risarcire i fan dei “tanti sacrifici, anche economici” fatti per lei nei tre decenni trascorsi dalla sua vittoria al festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con ‘La Solitudine’.
Per la tappa madrilena della sua maratona live, Pausini ha proposto un menù di successi risalenti agli anni 2000, diversi dei quali cantati in spagnolo: ‘E Ritorno da Te’, ‘Resta in Ascolto’ e ‘Vivimi’ sono i pezzi con cui la cantante ha iniziato a “scaldare i motori” suoi e degli spettatori presenti, tutti — tra invitati e pubblico generale — entrati gratis. “Quando vengo in Spagna mi sento come a casa, non vorrei mai andare via”, ha detto in perfetto spagnolo dal palco di Madrid, piazza che conosce bene anche per partecipazioni televisive come quelle a The Voice Spain o xFactor Spain. Al live hanno assistito anche alcuni rappresentanti di ambasciata, consolato e Istituto italiano di Cultura a Madrid.
Pausini ha completato la scaletta con altri suoi brani acclamati, tra questi ‘Io canto’; in chiusura, spazio anche a un frammento di ‘Un buon inizio’, singolo inedito di prossima uscita. Il sipario è calato mentre le ultime note della sua band stavano ancora risuonando nel The Music Station. Neanche il tempo di rifiatare, e subito per l’artista italiana era pronto un altro aereo direzione Milano, per chiudere il cerchio in tempo e potersi ritirare “come Cenerentola” al termine del suo sprint sonoro. .
#LAURA30, la festa con tre live in 24 ore prosegue a Madrid
#LAURA30, la festa con tre live in 24 ore prosegue a Madridultima modifica: 2023-02-27T19:12:30+01:00da