– ROMA, 29 MAR – “Chi parla di lutto per il giornalismo descrive solo una parte della verità: è un lutto per tutta la cultura italiana”. Lo afferma il presidente della Fidal, Stefano Mei, dopo essere passato in Campidoglio per un saluto a Gianni Minà, “l’amico di una vita”.
“Ho conosciuto Gianni nel 1986, all’apice della mia carriera – racconta Mei, che quell’anno colse l’oro europeo dei 10mila metri – e ho subito apprezzato l’uomo, oltre che lo straordinario professionista. Da allora mi è sempre stato vicino: ricordo tante serate insieme, tanti discorsi, i compleanni sulla terrazza della sua casa alla Camilluccia, momenti di festa a Forte dei Marmi”. “Ho lavorato con lui a Tuttosport, e poi ha sostenuto, con appassionata partecipazione, il mio percorso nella dirigenza sportiva – prosegue Mei -. Minà sapeva cogliere il valore delle persone, e nel racconto sportivo, era capace di andare oltre la prestazione, la figura del campione, mettendo in luce lo spessore umano del protagonista”. .
Minà: la gratitudine di Mei “con la sua passione mi ha lanciato”
Minà: la gratitudine di Mei “con la sua passione mi ha lanciato”ultima modifica: 2023-03-29T18:23:45+02:00da