– ROMA, 08 APR – “Un amministratore mosso da spirito di vendetta e che va alla rappresaglia: questo appare oggi più che mai il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che ha dichiarato guerra agli orsi che fanno gli orsi”. Così, l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa), commenta, in una nota, la conferenza stampa di Fugatti in cui ha di fatto annunciato di volere il dimezzamento della popolazione degli orsi e per di più con metodi “sommari”.
“Un amministratore in campagna elettorale – le elezioni provinciali si terranno il prossimo ottobre – che in nome della “sicurezza” delle proprie comunità non si cura né di coloro che non vogliono il sangue di animali colpevoli di seguire il loro istinto naturale, né di rispettare l’articolo 9 della Costituzione, arrivando a chiedere lo stravolgimento della normativa, europea e nazionale, a tutela di specie protette”, si legge nel testo che cita frasi che avrebbe usato Fugatti come “non mi preoccupa il benessere degli animali e come verranno catturati. E non mi preoccupa neanche se i nostri organi dovessero sbagliare animale nelle azioni che fanno per identificare il soggetto”. L’Oipa conclude che “chi vuole un Trentino macchiato di sangue di orsi che fanno gli orsi non può rappresentare tutta la comunità” ed esiste sempre un modo per convivere serenamente con gli animali che vivono nel loro habitat. Altre Regioni lo dimostrano. .