– ROMA, 28 APR – Un tuffo nel passato nell’immaginaria terra di Panem, 64 anni prima degli eventi che hanno visto protagonista Katniss Evedeen, il personaggio che ha dato il successo all’attrice Jennifer Lawrence. E’ stato appena diffuso da Lionsgate il primo trailer ufficiale di Hunger Games: La Ballata dell’Usignolo e del Serpente, il prequel che racconta le origini dei rituali che caratterizzano un mondo distopico in cui ogni anno una selezione di giovani ragazzi e ragazze deve competere per la sopravvivenza. La nuova pellicola è tratta dal libro più recente dell’autrice della saga, Suzanne Collins.
    Come si vede nella clip di anticipazione gli Hunger Games sono stati introdotti da soli 10 anni, creati da Casca Highbottom (Peter Dinklage, Game of Thrones), e appaiono in qualche modo molto più rudimentali di quanto siamo abituati. La storia prende il via quando un giovane Coriolanus Snow (colui che diventerà in futuro il tirannico presidente di Panem) è chiamato a fare da mentore a Lucy Gray Baird, una ragazza scelta come “tributo” in una delle province più povere dell’impero. I due, interpretati rispettivamente da Tom Blyth (visto in The Gilded Age) e Rachel Zegler (che ha esordito nel West Side Story di Spielberg e presto sarà Biancaneve), formano un legame ambiguo e affiatato, determinati lei a sopravvivere a tutti i costi e lui a scalare la gerarchia del potere. Nel cast anche Viola Davis, nei panni della spietata Volumnia Gaul. La pubblicazione del trailer è stata anche l’occasione per svelare la data di uscita del film, che arriverà nelle sale di tutto il mondo a partire dal 17 novembre 2023.
    Nella trilogia originale, basata sull’omonimo romando del 2008 scritto da Suzanne Collins, si raccontava della nazione di Panem, divisa in 12 distretti governati dall’area principale, nota come Capitol City. Come punizione per una rivolta fallita in passato, a cadenza annuale ogni distretto era costretto a selezionare due tributi, un ragazzo e una ragazza di età compresa tra i 12 e i 18 anni, per combattere fino alla morte negli Hunger Games. .