– GABICCE MARE, 12 GIU – “Il vino nuovo ambasciatore del turismo marchigiano”: così all’ANSA il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, al termine della due giorni “Marche diWine” che ha portato a Gabicce i produttori delle cinque province. “Abbiamo cantine che rappresentano delle eccellenze nel panorama enologico italiano che, abbinate ai nostri borghi e ai nostri paesaggi, possono rappresentare un nuovo valore aggiunto per la nostra terra – ha aggiunto il governatore – L’enoturismo è qualcosa in cui crediamo molto, al punto da crearci una legge ad hoc”. A Gabicce il presidente ha incontrato operatori turistici e produttori di vino, tracciando una nuova traiettoria per incrementare gli arrivi dei visitatori nelle Marche. “Abbiamo scelto Gabicce – ha spiegato Acquaroli – perché è la porta nord della nostra regione, qui finisce la riviera romagnola e inizia un paesaggio diverso e variegato, come solo le Marche sanno offrire”. “Un paesaggio a volte difficile da raggiungere – ha sottolineato Acquaroli – ed è per questo che abbiamo messo in campo iniziative significative sul piano infrastrutturale, a iniziare dal potenziamento dei voli nazionali e internazionali del nostro aeroporto”. “La due giorni si è conclusa con una cena di gala con la possibilità di degustare molti dei vini prodotti nelle Marche: “Bianchi e rossi che raccontano come meglio non si potrebbe la nostra terra e la storia di famiglie appassionate di vitivinicoltura. Vini che raggiungono le tavole di tutto il mondo e che portano la nostra terra oltre i confini”, ha detto Acquaroli. “Vini che si abbinano alla perfezione – ha concluso Acquaroli – ai grandi piatti della nostra tradizione gastronomica ed è da questa consapevolezza che dobbiamo puntare con decisione su questo abbinamento che, sono certo, contribuirà in maniera significativa a incrementare gli arrivi nella nostra regione”.

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