In Italia un nuovo supercomputer per la fusione nucleare

– ROMA, 12 GIU – Un nuovo supercomputer di ultima generazione per studiare come generare energia dalla fusione nucleare: è l’obiettivo dell’accordo da 50 milioni di euro in 5 anni tra Enea, il consorzio europeo Eurofusion e Cineca. Si prevede che il supercomputer, in grado di eseguire 47 milioni di miliardi di operazioni al secondo, entrerà in funzione alla fine del 2023 presso la sede del Cineca a Casalecchio di Reno (Bologna) per simulare la fisica del plasma che si genera all’interno dei reattori.
    “Con questo nuovo progetto il Cineca si conferma uno dei più importanti centri di supercalcolo a livello internazionale e l’ecosistema del Tecnopolo di Bologna una delle maggiori concentrazioni di sistemi di calcolo ad alte prestazioni a livello mondiale”, ha commentato il presidente del Cineca, Francesco Ubertini. “Questo accordo – aggiunge – è il proseguimento di una collaborazione iniziata nel 2016, per estendere alla comunità scientifica della fusione nucleare una partizione del supercomputer Marconi”.
    Il nuovo supercomputer arricchisce l’importante rete italiana del supercalcolo, che ha visto nel 2020 l’entrata in servizio del sistema Marconi, tra i primi 10 al mondo, e successivamente del Leonardo, al quarto posto al mondo. .
   

In Italia un nuovo supercomputer per la fusione nucleareultima modifica: 2023-06-12T10:24:22+02:00da newsconulana

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