Salgono del 10% i consumi di frutta e verdura

L’arrivo dei turisti nelle città romane e nel litorale laziale congiuntamente al caldo torrido di questa settimana generano un importante incremento dei consumi di frutta e verdura del 10%. A rilevarlo è l’Osservatorio del Car, Centro agroalimentare di Roma in occasione del bollettino che forografa il trend dei consumi alimentari nell’estate del 2023. La ristorazione e i consumi fuori casa guidano l’andamento positivo del settore agroalimentare, mentre si registrano una diminuzione dei consumi casalinghi. Alcuni prodotti hanno subito un calo di produzione per le condizioni climatiche estreme che ha comportato inevitabili aumenti di prezzo per prodotti come meloni, albicocche e pesche.

“Stiamo inoltre notando uno spostamento del baricentro dei consumi verso le località di mare, attratte dal turismo estivo – commenta Fabio Massimo Pallottini, Direttore Generale del Car e Presidente di Italmercati – con un incremento della domanda dei prodotti agroalimentari e ittici”. Confrontando i prezzi all’ingrosso di luglio 2023 con lo stesso periodo dell’anno precedente, si registrano aumenti per le albicocche Faralia (+43%), i meloni retati (+33%) e le pesche Pasta Gialla (+17%); calano, invece, per lattughe cappuccio (-37%) e nettarine Pasta Gialla (-17%), grazie alla maggiore disponibilità dovuta alla piena produzione. Record infine per i pomodori ciliegini provenienti dalla Siciliache hanno visto un significativo aumento (+50%) a causa della costante domanda.

Salgono del 10% i consumi di frutta e verduraultima modifica: 2023-07-28T13:39:05+02:00da newsconulana

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