Anna Falchi, ero ribelle, per questo ora capisco mia figlia

Un programma con il quale “facciamo compagnia alle persone. E’ come fosse uno show di prima serata a mezzogiorno. Perché c’è un po’ di tutto, la musica, il gioco, la cronaca il divertimento, ci sono gli incontri. E’ intrattenimento per un pubblico che sta in casa a quelle ore”.
    Sono i motivi per i quali Anna Falchi ama condurre I fatti vostri, lo storico programma creato nel 1990 da Michele Guardì, per la tarda mattinata di Rai 2, che torna dal 18 settembre alle 11.10.
    Insieme all’attrice e conduttrice approdata al programma nel 2021, a fianco di Salvo Sottile, quest’anno c’è un nuovo co-conduttore Tiberio Timperi, e come new entry, Flora Canto in un cast che comprende, fra gli altri anche Paolo Fox con il suo oroscopo, gli aggiornamenti metereologici con il colonnello Massimo Morico e l’orchestra diretta da Stefano Palatresi. Una nuova edizione, in un nuovo studio ma con il ritorno di rubriche: molto seguite come i consigli per una spesa consapevole, i trucchi per curare il proprio giardino, lo sportello del medico con tutte le informazioni su salute e nutrizione. Spazio anche per la Dolceria di Ernst e Frau Knam.
    “Amo molto lavorare nel daytime, mi fa sentire bene – aggiunge Anna Falchi -. Anche perché sono molto mattiniera, mi sveglio presto e da madre (ha una figlia Alyssa, di 12 anni) mi è comodo lavorare la mattina. Torno a casa, cucino, che è una mia grande passione, ho una vita semplice”. Da spettatrice poi “sono una grande fruitrice della televisione. Guardo un po’ di tutto. Informazione, intrattenimento, i canali più disparati, anche quelli regionali, i vari Tg”.
    Con la figlia Alyssa “non c’è nessuna battaglia per il telecomando, perché i ragazzi la tv non la guardano più. Loro usano soprattutto telefoni e computer. Quando ci mettiamo a guardare una serie insieme sul divano è per il gusto di farlo”.
    Con i figli “è importante essere presenti senza però imporre loro la nostra personalità”.
    La preoccupano i rischi legati al web? “Lei ha una pagina social ma non la usa molto, utilizza whatsapp per i contatti con gli amici, guarda tiktok, si diverte e segue un po’ le mode, come le unghie lunghe… e ha voluto gli stivali texani”. Sta entrando “in un’età un un po’ complicata. Io ad esempio sono stata una ragazza ribelle, anche perché mia mamma era molto severa, e faceva da padre e da madre. Lo faccio anch’io, non perché la figura paterna le manchi ma perché abita lontano e di conseguenza sta soprattutto con me. Bisogna stare molto attenti, perché è cambiato il mondo, ci sono molte più insidie, più ‘diavoli’ in giro”.
    A parte il piccolo schermo, Anna Falchi che in carriera è stata diretta fra gli altri, da Federico Fellini (in uno spot), Carlo Lizzani, Dino Risi, Carlo Vanzina, Marco Risi. Luca Miniero e Paolo Genovese, Lamberto Bava, Michele Soavi, Maurizio Nichetti, Sergio Rubini, sta pensando anche a un ritorno al cinema, “che è il mio primo amore – spiega -. Mi piacerebbe lavorare con Pupi Avati. Ho avuto modo di incontrarlo recentemente. E’ un regista che è stato in grado di sdoganare tanti personaggi, l’ha fatto in passato, con comici che hanno fatto ruoli drammatici, o cantanti che si sono prestati alla recitazione, come Katia Ricciarelli, Cesare Cremonini, Ezio Greggio, Andrea Roncato. Mi piacerebbe affrontare questa sfida.
    Ora mi sento più matura per farlo. Ho ‘I Fatti vostri’ almeno fino a maggio, ma poi mi piacerebbe provare”.
   

Anna Falchi, ero ribelle, per questo ora capisco mia figliaultima modifica: 2023-09-17T23:47:45+02:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.