Capodanno i pets , dai cenoni ai botti consigli per chi ha cani e gatti

Si rinuncia agli inviti o magari ai viaggi, spesso si sta in casa chiusi ben stretti aspettando che passi, c’è chi spera che sia davvero l’ultimo fine anno, tra 31 dicembre e 1 gennaio, con i botti come da ordinanze che da tempo li vietano. In ogni caso per chi ha cane o gatto il Capodanno è un momento di tensione perchè agli animali domestici queste feste, che interrompono le loro routine rumorosamente, non piacciono: i gatti si nascondono negli angoli o sotto al letto, i cani si agitano.
Come vivere serenamente il fine anno con il proprio pet, nel caso di feste in casa? Come vincere le continue richieste di assaggi durante il cenone e come superare l’eventuale stress del cane o del gatto nel momento della mezzanotte con il caos e i fuochi d’artificio che poi vanno avanti anche il giorno dopo? Ecco i consigli utili degli esperti di Ca’ Zampa.

Come proteggere i cani nei cenoni, i cibi no

S.O.S CENONI
“Tra fine dicembre e inizio gennaio – spiega la dottoressa veterinaria Scilla Salvi – si registra un aumento sensibile dei casi di gastroenterite tra i pet, dovuto all’abitudine di offrire loro avanzi o piccoli assaggi di cibo che non sono abituati a mangiare e quindi a digerire.”
1. I cibi no
Cioccolato, cacao e caffè: contengono teobromina, sostanza che può dare disturbi gastrointestinali in dosi basse, fino a causare tremori e convulsioni a dosi elevate. In un cane di piccola taglia sono sufficienti 20-30 grammi di fondente (due cubetti) per avere i primi segnali di malessere. Attenzione quindi anche a torte e biscotti.
Uva o uvetta: possono dare debolezza, dolore addominale e problemi ai reni.
Noci: possono causare ostruzione intestinale e malessere, soprattutto se ammuffite.
Insaccati: contengono spezie e molto sale, oltre che grassi.
Alcool: causa gastroenterite, tremori, incoordinazione, difficoltà respiratorie fino al coma.
2. Allarme piante
Attenzione anche ad alcune piante che spesso decorano le tavole durante le festività. In particolare, la stella di Natale (Euphorbia pulcherrima) contiene una sostanza lattiginosa che può causare irritazioni alla pelle e agli occhi degli animali domestici. Se ingerita, provoca sintomi come irritazione gastrica, vomito e diarrea. Il vischio (Viscum album) è noto per contenere sostanze tossiche in grado di provocare problemi gastrointestinali e, in casi più gravi, danni al sistema nervoso centrale e al cuore. Le bacche di vischio, inoltre, sono particolarmente pericolose se ingerite.

Le regole per i party in casa, come proteggere i cani

LE REGOLE PER PARTY IN CASA
“Abituato ad una routine che vede la presenza dei soli componenti della famiglia – spiega Paolo Bosatra, educatore cinofilo di Ca’ Zampa – il pet, soprattutto il cane, può sentirsi in disagio nei momenti in cui la vita sociale della casa si anima durante le occasioni speciali. Per poter farlo stare bene è opportuno seguire alcuni accorgimenti in modo da trasmettergli sicurezza e attenzioni”.
1. Familiarizzare con gli ospiti
Se il cane è particolarmente euforico con gli ospiti, accoglierli all’esterno dell’abitazione con il cane al guinzaglio, lasciare che prenda confidenza con gli invitati per qualche minuto (il tempo dei saluti) e poi entrare tutti insieme. In questo modo si potrebbe evitare che scarichi la sua eccitazione tutta in un istante sui malcapitati invitati.
2. No agli assaggi
È bene provare ad inscenare, iniziando qualche giorno prima della ricorrenza, dei finti pasti in cui mettete sul tavolo qualche boccone e ignorare completamente ogni sua richiesta voltandogli le spalle. Presto si rassegnerà e dopo un paio di minuti potrebbe venire premiata la sua calma. Così facendo capirà quale sia l’atteggiamento corretto.
3. Non lasciarlo solo
Il cane è un animale sociale, per cui escluderlo dalla giornata di festa relegandolo in giardino oppure in una stanza è sbagliato. Va dedicato a lui uno o più momenti della giornata. Una passeggiata insieme può essere anche l’occasione per sgranchire le gambe e smaltire il pranzo natalizio.

Come evitare agli animali domestici lo stress da botti

STRESS DA BOTTI
1. Insieme è meglio Se il cane vive in giardino, non va lasciato da solo, anche un locale riparato come il garage può non essere sufficiente. Meglio farlo entrare in casa, per farlo sentire al sicuro
2. No alla paura
Non va “giustificata” la sua paura consolandolo: è bene piuttosto restare indifferenti, in modo da trasmettergli calma.
3. Consulto veterinario
Se il cane ha particolarmente paura dei rumori, è opportuno mettere in agenda un consulto veterinario in modo da capire se sia necessario approfondire la problematica consigliando dei prodotti farmaceutici specifici oppure optare per soluzioni più moderate, come ad esempio diffondere nel tempo dei feromoni nell’ambiente di casa e valutarne gli effetti.

Capodanno i pets , dai cenoni ai botti consigli per chi ha cani e gattiultima modifica: 2023-12-30T20:19:42+01:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.