Il Papa, ‘vino, terra e abilità agricola doni di Dio’

“Il vino, la terra, l’abilità agricola e l’attività imprenditoriale sono doni di Dio, ma non dimentichiamo che il Creatore li ha affidati a noi, alla nostra sensibilità e alla nostra onestà, perché ne facciamo, come dice la Scrittura, una vera fonte di gioia per il cuore dell’uomo e di ogni uomo, non solo di quelli che hanno più possibilità.
    Grazie allora per aver scelto di ispirare la vostra attività a sentimenti di concordia, aiuto ai più deboli e rispetto per il Creato, sull’esempio di Francesco di Assisi”.
    Sono le parole che Papa Francesco ha rivolto a Veronafiere-Vinitaly, ai suoi Soci e a oltre 100 produttori vinicoli e rappresentanti delle associazioni di settore, in occasione dell’udienza privata concessa presso il Palazzo Apostolico Vaticano per la giornata ‘L’economia di Francesco e il mondo del vino italiano’, promossa dalla manifestazione fieristica in collaborazione con la Diocesi di Verona.
    Nel suo saluto, Papa Francesco ha inoltre evidenziato che: “Per numero di aziende coinvolte, qualità di produzione e impatto occupazionale, la vostra è certamente una realtà significativa, sia sulla scena vinicola italiana che internazionale, ed è dunque bene che vi ritroviate a riflettere insieme sugli aspetti etici e sulle responsabilità morali che tutto ciò comporta, e che in questo traiate ispirazione dal Poverello di Assisi”. L’attenzione rivolta all’ambiente, al lavoro e a sane abitudini di consumo, ha proseguito Papa Francesco “indicano un atteggiamento incentrato sul rispetto, a vari livelli. E il rispetto, nel vostro lavoro, è certamente fondamentale: per un prodotto di qualità, infatti, non basta l’applicazione di tecniche industriali e di logiche commerciali; la terra, la vite, i processi di coltivazione, fermentazione e stagionatura richiedono costanza, richiedono attenzione e richiedono pazienza”.
    Il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, dal canto suo ha tenuto a ribadire “l’impegno con Vinitaly a preservare e valorizzare il patrimonio enologico della nostra comunità, affinché il vino continui a essere un elemento di coesione sociale e di apertura al dialogo, ispirando una convivialità che unisce”.
   

Il Papa, ‘vino, terra e abilità agricola doni di Dio’ultima modifica: 2024-01-22T19:36:28+01:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.