Serie A: a Udine, Inter batte Udinese 2-1 CRONACA e FOTO

Udinese-Inter 1-2 CRONACA nel Monday Night che chiude la 31esima giornata di Serie A

GOL

Al 55′ Udinese-INTER 1-1 – Rete su calcio di rigore di Calhanoglu

Al 40′ UDINESE – Inter 1-0 – Rete di Samardzic. L’azione parte da un recupero di Kamara, tiro-cross di Samardzic, leggera deviazione di Carlos Augusto, il pallone rotola in rete.

 

Udinese – Inter

 

RISULTATI

CLASSIFICA

LA VIGILIA

Gabriele Cioffi

 

QUI UDINESE –  “Mi aspetto una squadra al 200% perché è l’unico modo per uscire dal campo con i punti che ci servono per staccare la parte bassa della classifica”. Lo ha detto Gabriele Cioffi, in conferenza stampa, presentando il Monday night con l’Inter. Giornat particolarmente favorevole all’Udinese, avendo ottenuto, a casa di Juventus e Lazio, due delle quattro vittorie in campionato. Quanto alla formazione, in attacco c’è emergenza a causa della squalifica di Lucca.  “Success ha avuto una settimana di allenamento discreta – ha ricordato l’allenatore -, mentre Brenner tornerà solo domani dal Brasile, dopo aver avuto dei problemi familiari. Davis, invece, si è allenicchiato ma non è pronto per essere portato nemmeno in panchina. E’ anche possibile schierare davanti Thauvin e Pereyra, con una squadra che dovrà essere comunque cortissima”. Un passaggio obbligato su Samardzic che in estate stava per vestire di nerazzurro: “Bisogna vedere il suo percorso di crescita: quando è arrivato a Udine si puntava il dito perché non lavorava in fase difensiva; nella prima avventura mia giocava poco per quello. Ora vedo un giocatore molto attento in fase difensiva, che vuole stupire ma stando attento: sono convinto che si ritaglierà presto lo spazio che merita”. Nei giorni scorsi il mister ha auspicato di fare un punto con l’Inter, parole che sono state interpretate come timorose. “Se sono un giocatore dell’Udinese e sento il mio tecnico dire andiamo a vincere contro l’Inter lo so che è poco credibile: la vittoria contro l’Inter può nascere solo nel momento in cui si parte con l’atteggiamento di una squadra che lotta per salvarsi e che poi stupisce“. Quanto agli avversari, Cioffi ha spiegato che “alla luce del distacco con la seconda, penso che la Champions fosse un po’ il sogno della squadra, quindi ci sta un contraccolpo, però già con l’Empoli ho visto una squadra con l’atteggiamento giusto e che vuole vincere lo scudetto nella partita con il Milan”.  Chiusura ricordando il successo dei friulani nella sfida dello scorso anno finita 3-1: “Le prestazioni le costruisci e poi nascono da sole, non si può chiedere di ripetere qualcosa fatto in passato: è tutto diverso: noi, gli interpreti e anche l’Inter. Guardiamo solo avanti”. 

Simone Inzaghi

 

QUI INTER – Il countdown scudetto è ripartito. La vittoria contro l’Empoli ha messo 11 punti tra l’Inter e l’obiettivo tricolore, punti che i nerazzurri vogliono fare il più velocemente possibile. A partire dalla trasferta di domani a Udine, dove la squadra di Simone Inzaghi sarà protagonista nel posticipo del lunedì e in cui Lautaro e compagni avranno anche l’obiettivo di riportare a 14 le lunghezze di distanza dal Milan, vittorioso nella gara di sabato contro il Lecce. Anche per mantenere vivo il sogno di conquistare matematicamente lo scudetto proprio nel derby contro i rossoneri del prossimo 22 aprile a San Siro. Il tecnico nerazzurro può fare affidamento sui numeri della sua squadra, visto che in trasferta viaggia a ritmi praticamente perfetti. Nelle 14 gare disputate finora in campionato lontano dal Meazza, infatti, l’Inter ha centrato ben 12 vittorie, segnando 34 gol e subendone soltanto 6, con una media punti di 2,7 punti a partita. Statistiche che confermano l’impressione di dominio interista in questa stagione, spinto tuttavia nelle ultime giornate soprattutto dalla difesa, non solo quando c’è stato da non subire reti ma anche quando c’era da segnarle. Così decisivi ad esempio è stato Dimarco, che con il gol contro l’Empoli ha eguagliato la sua miglior stagione realizzativa in Serie A (cinque reti nel 2020/21 col Verona). D’altronde, dopo una prima parte di stagione a tutta birra, la coppia formata da Thuram e Lautaro Martinez sembra essersi inceppata nelle ultime settimane. Il francese arriva da tre gol segnati nelle ultime dodici gare di campionato ed è a secco dal 16 febbraio scorso quando aprì le marcature contro la Salernitana, mentre Lautaro è a quota quattro nelle ultime otto sfide e non segna dal 2-0 contro l’Atalanta 28 febbraio (poi conclusasi sul 4-0). In compenso ci ha pensato Sanchez ad avere impatto, con due gol e tre assist nelle ultime sei partite in Serie A, mentre domani a Udine si rivedrà anche Arnautovic, al rientro dopo l’infortunio di Bologna che lo ha tenuto fuori per un mese In compenso però Inzaghi in Friuli dovrà fare a meno di Bastoni, fermato da un affaticamento muscolare. Mancheranno anche De Vrij e Cuadrado, che non sono stati convocati ma potrebbero tornare la prossima settimana per la gara contro il Cagliari a San Siro. Per sostituire Bastoni, il tecnico dovrebbe schierare Carlos Augusto insieme ad Acerbi e Pavard nel terzetto difensivo davanti a Sommer, con Darmian (in vantaggio su Dumfries) e Dimarco sulle fasce. A centrocampo ci saranno i titolarissimi Mkhitaryan, Calhanoglu e Barella, mentre in attacco Inzaghi confermerà la coppia Thuram-Lautaro, alla ricerca delle reti per sbloccarsi.

   

Serie A: a Udine, Inter batte Udinese 2-1 CRONACA e FOTOultima modifica: 2024-04-08T22:47:28+02:00da newsconulana

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